“L’Ue condivide la preoccupazione dell’Italia per una rapida soluzione della prolungata restrizione della libertà per i due marò”. È quanto si legge nelle conclusioni del vertice Ue-India per discutere la questione di Salvatore Girone e Massimiliano Latorre, accusati dell’omicidio di due pescatori indiani. Nel documento è scritto anche che “l’India sottolinea la necessità che sia resa la dovuta giustizia alle famiglie dei pescatori italiani uccisi.
Al vertice hanno partecipato il presidente del Consiglio europeo Donlad Tusk, il presidente della Commissione Jean Claude Junker e l’Alto Rappresentate Federica Mogherini.
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