Acquistavano lavatrici, tv di ultima generazione e costose bottiglie di vino con bonifici bancari falsi, spediti via mail. Due persone di 28 e 43 anni, rispettivamente originari delle province di Taranto e Sassari, sono state arrestate dagli agenti della Guardia di Finanza con l’accusa di truffa. I due erano dipendenti di un circo acquatico a Campo di Mare, a San Pietro Vernotico.
Le indagini sono partite da una segnalazione di un imprenditore di un’azienda operante nella vendita di elettrodomestici, il quale lamentava di aver subito ad opera di due individui un ingente raggiro nella vendita della merce da lui commercializzata. Gli accertamenti hanno fatto venire a galla un raggiro analogo ai danni del titolare di una casa vitivinicola della zona.
Il meccanismo consisteva nel far credere al titolare dell’attività economica presa di mira, ovvero ai dipendenti addetti alle vendite, che il truffatore/acquirente avesse operato un bonifico bancario corrispondente al valore della merce acquistata, che veniva così consegnata in buonafede. In realtà, le stampe cartacee esibite per attestare l’avvenuta esecuzione delle operazioni finanziarie, venivano abilmente artefatte attraverso l’impiego di un computer collegato ad un hard disk esterno ed inviate con posta elettronica”.
Le strumentazioni informatiche sono state trovate e sequestrate dai militari delle fiamme gialle, quale elemento di prova, nel corso di una perquisizione effettuata in località Campo di Mare (San Pietro Vernotico), all’interno delle strutture di un circo acquatico itinerante, presso il quale dimoravano entrambi i truffatori.
La perquisizione, inoltre, ha consentito ai finanzieri il rinvenimento ed il sequestro di 14 elettrodomestici di vario tipo (lavatrici, televisori ed altre piccole apparecchiature) e di 200 bottiglie di pregiato vino e olio etichettate con il logo della casa vitivinicola, per un valore complessivo di oltre cinquemila euro.
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