Indossano uno per volta il caschetto bianco, quello che idealmente dovranno tenere per essere all’opera nel grande cantiere, quello della città di Bari.
Cinque uomini e cinque donne. “Ci tenevo troppo a rispettare la parità di genere, ma non perchè va di moda”, ha detto il sindaco del capoluogo.
Per Antonio Decaro non è stato facile dire dei no ai partiti. I componenti l’esecutivo non sono più 14, ma 10 più il primo cittadino. Inevitabili i mugugni politici. Decaro non fa mistero e dice: “Fare la giunta Ë stata la più brutta esperienza della mia vita perchè ho dovuto dire dei no”.
Tensioni a parte, l’impressione è che il sindaco abbia comunque voluto lasciare il suo imprinting alla giunta appena varata. Avrà scontentato Sinistra ecologia e Libertà (lasciando fuori l’eletto Pierluigi Introna e puntando invece su Silvio Maselli, quest’ultimo non indicato espressamente da Sel). Avrà pure scontentato chi nel Partito democratico chiedeva un ruolo per Marco Lacarra o un suo rappresentante, oppure Maria Maugeri o Alfonsino Pisicchio di Centro democratico.
Lacarra, Maugeri e Pisicchio avranno delle deleghe specifiche (e non retribuite) in fatto di “Smart Cities”, Lama Balice e bonifiche di siti inquinati, Area Metropolitana (a Pisicchio andrà la vicepresidenza dell’Ente).
Tornando alla squadra di governo, il primo cittadino esalta le qualità dei suoi: “E’ una squadra di persone brave e di brave persone”, a testimoniare l’integrità morale dei singoli e le capacità professionali di molti.
Tornano a casa dopo esperienze professionali importanti fuori regione (“abbiamo stroncato loro una bella carriera”, ironizza Decaro) l’assessora all’Urbanistica Carla Tedesco (docente associato di pianificazione all’Università di Venezia), oppure Paola Romano (l’assessora alle politiche giovanili, la più giovane, 28 anni, del Pd) che ha ricoperto l’incarico di cultore di diritto commerciale all’Università di Camerino.
Spuntato a sorpresa il nome di Angela Partipilo che sarà vicesindaca con delega al Bilancio. La Partitipilo è attuale segretario generale della Camera di Commercio di Bari. Continuerà a farlo, mentre al Comune non percepirà alcuna indennità.
Sarà una giunta ricca di esperti di materie ingegneristiche. Oltre a Decaro e alla Tedesco, in squadra spicca il nome di Giuseppe Galasso al quale è stata assegnata la delega dei lavori pubblici e la speciale materia dell’edilizia giudiziaria. Galasso è capo ufficio Anas.
Gli altri nomi: Silvio Maselli, direttore generale di Apulia Film Commission (Culture), Francesca Bottalico (Welfare, Pd), Carla Palone (Sviluppo economico, Decaro sindaco), Vincenzo Brandi (Patrimonio, Realtà Italia), Pietro Petruzzelli (Ambiente e sport, Pd), Angelo Tomasicchio (Personale e Anagrafe, Decaro per Bari).
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