Il Nucleo di Valutazione di Ateneo dell’Università di Bari ha proceduto all’acquisizione, per l’anno 2013/2014, delle opinioni degli studenti sulle attività didattiche offerte dall’Ateneo barese al fine di elaborare una relazione da inviare al M.I.U.R. e all’A.N.V.U.R..
Da una valutazione complessiva delle opinioni espresse, traspare una soddisfazione elevata.
Ecco i dati rilevati per aree tematiche:
Prima area tematica: Insegnamento
L’area tematica “Insegnamento” presenta il minor grado di soddisfazione da parte degli studenti. Le domande a cui corrisponde un livello di soddisfazione più basso, infatti, sono le seguenti: “Le conoscenze preliminari possedute sono risultate sufficienti per la comprensione degli argomenti previsti nel programma d’esame?” (80,0%) e “Il carico di studio dell’insegnamento è proporzionato ai crediti assegnati?” (80,3%).
I giudizi più critici relativi alla prima domanda provengono dagli studenti dei Dipartimenti di Informatica (73,8%), Scienze della terra e geoambientali (74,1%), Scienze agro-ambientali e territoriali (74,6%) e Scienze del suolo, della pianta e degli alimenti (74,8%), mentre alla seconda domanda dagli studenti dei Dipartimenti di Medicina veterinaria (64,6%), Matematica (76,2%) e Scienze del suolo, della pianta e degli alimenti (76,5%).
I dipartimenti in cui si riscontrano valori al di sotto della media di Ateneo per tutti gli aspetti indagati sono Biologia, Medicina veterinaria e Scienze del suolo, della pianta e degli alimenti, mentre quelli in cui tali aspetti sono al di sopra della media di Ateneo sono Giurisprudenza, Filosofia, letteratura, storia e scienze sociali, Jonico in “sistemi giuridici ed economici del mediterraneo: società, ambiente, culture” e Scienze Politiche.
Mettendo a confronto le valutazioni degli studenti frequentanti con quelle dei non frequentanti, emerge da parte degli studenti frequentanti una maggiore soddisfazione sugli insegnamenti valutati ad eccezione degli studenti di Medicina Veterinaria e Matematica.
Analizzando nel dettaglio le risposte, si osserva che il docente è in grado di stimolare l’interesse per la disciplina (86,2%), di esporre gli argomenti in modo chiaro (87,8%) e di essere effettivamente reperibile e disponibile per fornire chiarimenti e spiegazioni supplementari (91,2%). Inoltre, per la quasi totalità degli intervistati gli orari di svolgimento di lezioni, esercitazioni e altre eventuali attività didattiche sono complessivamente più che rispettati (91,4%) e l’insegnamento è stato svolto in maniera coerente con quanto dichiarato sul sito web del corso di studio (92,1%).
Segmentando l’analisi per Dipartimento, si riscontrano valori al di sopra della media di Ateneo per tutti gli aspetti indagati, nei dipartimenti di Giurisprudenza, Jonico in “sistemi giuridici ed economici del mediterraneo: società, ambiente, culture”, Scienze Politiche e Scienze della formazione, psicologia, comunicazione, mentre tali valori sono al di sotto della media di Ateneo nel dipartimento Scienze del suolo, della pianta e degli alimenti anche se è necessario sottolineare che tali valutazioni sono pur sempre positive.
È stato chiesto agli studenti, inoltre, se sono interessati agli argomenti dell’insegnamento e, anche in questo caso, le risposte sono risultate positive (il 90,0%). Tale interesse si riscontra in particolar modo nei Dipartimenti Jonico in “Sistemi giuridici ed economici del mediterraneo: società, ambiente, culture” (93,2%), Farmacia-scienze del farmaco (92,5%), Filosofia, letteratura, storia e scienze sociali(92,4%) e Scienze politiche (92,2%).
Anche per questa area tematica, mettendo a confronto le valutazioni degli studenti frequentanti con quelle dei non frequentanti, emerge una maggiore soddisfazione da parte degli studenti frequentanti.
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