La giunta comunale, su proposta dell’assessore all’Ambiente Pietro Petruzzelli, ha approvato un accordo quadro che vede impegnati il Comune e l’Università degli studi di Bari “Aldo Moro” nella promozione di una serie di iniziative che hanno l’obiettivo promuovere lo sviluppo sostenibile del territorio attraverso l’applicazione di tecnologie e ricerche che aiutino la città e i suoi cittadini ad applicare dinamiche virtuose, capaci di migliorare la qualità della vita dal punto di vista ambientale, fisico e sociale.
Nello specifico il Comune intende avvalersi delle competenze accademiche che sostengano tutte le attività per la tutela dell’ambiente e il controllo dell’inquinamento, la correlazione tra ambiente e salute in una prospettiva di sviluppo sostenibile e promozione della qualità della vita attraverso progetti sperimentali e innovativi in ambito ambientale e sportivo che l’amministrazione intende introdurre.
Tra le attività da promuovere in sinergia ci sono:
- organizzazione di convegni, seminari, conferenze per la promozione di attività di formazione e studio per la salvaguardia dell’ambiente e la tutela della salute;
- promozione e realizzazione di attività interdisciplinari e formative su materie e temi di comune interesse quali, a titolo esemplificativo, la valorizzazione delle risorse naturali e dell’ecosistema urbano, la tutela dell’ambiente e il controllo dell’inquinamento, la correlazione tra ambiente e salute in una prospettiva di sviluppo sostenibile e promozione della qualità della vita;
- promozione di progetti sperimentali e innovativi in ambito ambientale e sportivo;
- promozione di iniziative culturali e formativo-curriculari volte a valorizzare competenze professionali e favorire lo sviluppo di opportunità occupazionali;
- campagne di comunicazione, sensibilizzazione ed educazione ambientale finalizzate a responsabilizzare la cittadinanza al rispetto dell’ambiente e a promuovere corretti stili di vita;
- condivisione di spazi ed infrastrutture per la realizzazione delle attività che saranno di volta in volta individuate e regolate da accordi attuativi del presente accordo.
“Con questo protocollo intendiamo entrare nel vivo con un serie di progetti al momento al vaglio dell’assessorato sia in ambito sportivo sia su tematiche ambientali – dichiara l’assessore Pietro Petruzzelli -. Tra le iniziative più importanti la formazione dei facilitatori che ci aiuteranno a sensibilizzare i cittadini dei quartiere dove introdurremo il servizio di raccolta rifiuti porta a porta subito dopo l’estate. Organizzeremo insieme agli studenti delle facoltà interessate sia iniziative di quartiere sia incontri specifici con gruppi di cittadini classificati per tipologie di abitazioni e zone di residenza, per insegnare ai cittadini le corrette modalità di differenziazione dei rifiuti ma anche per capire con loro eventuali migliorie o suggerimenti utili ad ottimizzare la gestione del servizio riducendo al minimo i disagi. Vogliamo attraverso questo protocollo anche favorire lo scambio di conoscenze e buone prassi tra studenti, ragazzi, docenti e amministratori in modo da condividere nuovi percorsi e proposte utili per la città”.
“Tra gli obiettivi della terza missione che l’Ateneo di Bari si è dato – dichiara il rettore dell’Università “Aldo Moro” Antonio Uricchio – vi è quello di divenire a tutti gli effetti una green university, valorizzando così le sinergie fra città e università nel campo della salvaguardia e del rispetto dell’uomo e dell’ambiente. Nella green metric, un indicatore della virtuosità ambientale, l’Università di Bari si è classificata al terzo posto ed è entrata, a pieno titolo, nella rete delle università sostenibili. Inoltre partecipa attivamente alla consulta comunale dell’ambiente e territorio alla quale ha recentemente sottoposto un progetto di riqualificazione e riuso delle piazze adiacenti all’Ateneo. Un ruolo importante in questa proposta è ricoperto dagli studenti, i quali, come facilitatori in campo ambientale e delle buone prassi, avranno l’opportunità di contribuire allo sviluppo sociale, culturale ed economico della città”.
© Riproduzione riservata