Giovedì 30 novembre, alle ore 20.00, nell’Auditorium Nino Rota a Bari, si terrà l’ultimo appuntamento con il ciclo di concerti dedicati a Beethoven, protagonista assoluto di questa stagione dell’Orchestra sinfonica della Città metropolitana di Bari. “Da Bari all’Europa. Il Sinfonismo Beethovenian” si chiude con l’esecuzione della Sinfonia n.9 in re, op.125 del grande musicista e compositore tedesco, che contiene la celeberrima Ode alla Gioia. (Biglietto unico € 5,00 e € 1,00 per studenti di ogni ordine e grado e per gli over 65. Prevendita su piattaforma:https://www.ticketone.it/artist/orchestra-sinfonica-bari/)
La Sinfonia n. 9 in re minore per soli, coro e orchestra Op. 125, universalmente nota come la Nona sinfonia o Sinfonia corale, è l’ultima sinfonia compiuta da Ludwig van Beethoven, fu eseguita per la prima volta venerdì 7 maggio 1824 al Theater am Kärntnertor di Vienna.
Il quarto tempo contiene una versione musicata dell’ode Alla gioia (An die Freude) di Friedrich Schiller, mentre i primi tre movimenti sono esclusivamente sinfonici.
La Nona Sinfonia apparve subito come un capolavoro rivoluzionario, non solo per la presenza delle voci e del coro, ma perché metteva in crisi il concetto stesso di “Sinfonia”. Oltre che una sintesi di tutto ciò che era stato fino ad allora sperimentato e acquisito nel genere sinfonico, la Nona è anche una grandiosa architettura sonora nella quale Beethoven fa convivere altri generi musicali: lo stile operistico, la musica militare, gli esotismi «alla turca», la scrittura polifonica tipica della musica sacra.
Elementi eterogenei che compongono un organismo unitario, ricco di invenzioni timbriche e di finezze ritmiche e metriche caratterizzato da continui impulsi dinamici che imprimono un’energia inesauribile alle varie figure musicali.
Il concerto, diretto dal maestro belga Eric Lederhandler, è in collaborazione con Accademia Teatro alla Scala di Milano, da cui provengono i giovani solisti: il soprano Arianna Giuffrida, il mezzosoprano Valeria Girardello, il tenore Francesco Castoro, il basso Rocco Cavalluzzi.
Sul palco anche la Corale Polifonica “Michele Cantatore” diretta dal Maestro Angelo Anselmi, ilCoro Dilecta Musica, diretto dal Maestro Vincenzo Damiani, il Coro Harmonia dell’Ateneo Baresediretto dal Maestro Sergio Lella, il Coro Incanto Armonico diretto dal Maestro Bepi Speranza, il Coro Jubilate diretto dal Maestro Donato Totaro e l’Ensemble vocale Palazzo incantato diretto dal Maestro Sergio Lella.
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