22 Gennaio 2025 - Ore
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Confconsumatori difende insegnanti abilitati Pas ed esclusi dalla stablizzazione

La rubrica di Confconsumatori Puglia

La Legge 107/2015 di riforma sulla scuola varata dal Governo Renzi, violando l’art. 3 della Costituzione ha ingiustamente escluso dal piano di stabilizzazione, i docenti precari abilitati, attualmente in servizio come supplenti e non, inclusi nella II fascia delle graduatorie d’istituto, i quali, regolarmente abilitati dal MIUR alla professione, sono stati poi, di fatto, ignorati dalla predetta legge. Si tratta, precisamente, di docenti con almeno tre anni di esperienza professionale alle spalle, i quali, nel 2013, sono stati ammessi, proprio in virtù dell’esperienza professionale acquisita e del possesso di altri titoli, ai PAS o PERCORSI ABILITANTI SPECIALI, equiparati alle vecchie SISS, banditi dalle Università, dopo che, per anni, questi erano stati sospesi insieme ai concorsi. Ebbene, dopo che le Università hanno incassato da ciascuno dei docenti ammessi ai PAS circa €. 2.500 e dopo che i docenti sono stati sottoposti ad un vero e proprio tour de force, con orari di lezioni massacranti, esami e discussione di tesi finale davanti ad una commissione regolarmente costituita, altresì con membro esterno, “sudandosi” l’abilitazione così conseguita, gli stessi non sono stati inseriti nelle GAE (graduatorie ad esaurimento), come i colleghi delle vecchie SISS, bensì, relegati nella seconda fascia delle graduatorie d’istituto, per poi essere esclusi dal piano di stabilizzazione del Governo, che ha riguardato soltanto i docenti inclusi nelle GAE, con violazione di fatto di qualsiasi principio di non discriminazione. Confconsumatori con l’Avv. Alesandra Taccogna che segue la vicenda, chiede che: “anche quest’ultima categoria di docenti, ovvero gli abilitati PAS inclusi nella seconda fascia d’istituto, sia attualmente in servizio come supplenti sia no, i quali già per tanti anni sono stati danneggiati dalla mancanza di concorsi e di percorsi abilitanti, vengano fatti rientrare nel piano straordinario di assunzioni del Governo e, quindi, vengano al più presto stabilizzati (o perlomeno nel trienno 2016 – 2018), al fine di non essere ulteriormente danneggiati.”
Per eventuali informazioni contattare la sede Confconsumatori di Bari (0805217088).

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