La Confconsumatori si è costituita parte offesa, con l’Avv. Roberto Loizzo, nel procedimento penale incardinato dinanzi alla Procura di Trani a seguito del disastro ferroviario sulla linea Andria-Corato. “L’inchiesta, divisa in tre filoni e seguita da un pool di cinque PM, dovrà ricostruire le responsabilità, chiarire se c’è stato un errore umano e soprattutto verificare la correttezza della gestione del traffico sulla linea, ancora affidato a una tecnologia di comunicazione (il cosiddetto “blocco telefonico”) risalente agli anni ‘
“Porteremo la nostra collaborazione ai Pubblici Ministeri incaricati delle indagini, affinchè si possa fare luce su questa drammatica vicenda che ha sconvolto la Puglia e tutta l’Italia” ha dichiarato Mara Colla, presidente di Confconsumatori.
Secondo l’avv. Antonio Pinto, presidente regionale di Confconsumatori: “Non vogliamo accontentarci di sentirci dire che è stato solo un errore umano, ma andremo in fondo alla questione perché ci sono molti punti oscuri che devono essere chiariti”.
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