Continuano le indagini per far luce sulla morte di Trifone Ragone e Teresa Costanza, i due ragazzi uccisi in un parcheggio di Pordenone. Oggi saranno eseguiti esami irripetibili per chiarire alcuni elementi fondamentali nella vicenda. Per lo svolgimento degli esami è stato iscritto al registro degli indagati il 26enne Giosuè Ruotolo, commilitone ed ex coinquilino di Trifone Ragone. Gli accertamenti riguarderanno la macchina, gli indumenti e l’abitazione di Ruotolo. Nell’ultimo periodo le indagini hanno ripreso il loro corso dopo un periodo di stallo grazie al ritrovamento del caricatore dell’arma del delitto in un laghetto non lontano dal palazzetto dello sport. Molto probabilmente una lettera anonima ha consigliato ai carabinieri la pista da seguire.
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