Il Movimento 5 Stelle non ha partecipato all’incontro con il nuovo presidente della Regione Michele Emiliano. I grillini avevano già comunicato il forfait con una nota allo staff dell’ex sindaco di Bari, chiedendo di posticipare l’incontro a martedì.
Emiliano ha quindi preso atto della diserzione dell’incontro: “Quando il presidente della Regione chiama una forza politica, ci si aspetta che questa forza politica risponda – dichiara il sindaco di Puglia – tranne in caso di impedimenti di eccezionale gravità”.
Il presidente ha escluso categoricamente la possibilità di un nuovo incontro fissato per domani, come chiesto dai grillini: “Ho un calendario prefissato, ci sono adempimenti tambureggianti e le giornate sembrano non bastare”.
Emiliano ha poi indicato quali sarebbero stati i punti principali trattati durante l’incontro: Ilva, sanità, gasdotto Tap ma soprattutto il reddito di cittadinanza: “Probabilmente oggi sarebbe stato abbastanza facile trovare un punto d’incontro sul reddito di cittadinanza – ha dichiarato – che potrebbe essere il primo progetto congiunto. Il mio desiderio era quello di delineare pubblicamente quali sono le caratteristiche che ciascuna forza politica attribuisce a questo strumento di lotta alla povertà”.
Il rapporto tra i pentastellati e il governatore sembrano però non essere compromessi dopo questo episodio: “Non ho diritto di pregiudicare i rapporti con le forze politiche, saranno i pugliesi a giudicare se di fronte ad un calendario di consultazione sia giusto o meno non presentarsi”.
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