Un’intesa che parte dal piano di reclutamento avviato ad aprile del 2013 che fu chiamato “1000 giovani per Finmeccanica”.
“Abbiamo costruito un sistema, uno strumento strutturale che mettiamo a disposizione di qualsiasi altro gruppo industriale”, ha dichiarato l’amministratore delegato di Finmeccanica, Alessandro Pansa, subito dopo la firma dell’accordo di Bari, spiegando: “Abbiamo ricevuto 56mila curriculum di giovani sotto i 30 anni, tra questi ne abbiamo selezionati 25mila e tra loro 5mila che abbiamo inserito in Finmeccanica. I 20mila restanti sono stati messi a disposizione di Confindustria per opportunità nel settore manifatturiero”.
Quattro le regioni interessate: Lombardia, Piemonte, Campania e Puglia, quelle dove sono presenti gli stabilimenti di Finmeccanica.
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