“Dialoghi fra uomini e donne in punta di penna” organizzato dall’associazione Cortesveva ha ospitato ieri il rocker fiorentino che ha presentato il suo libro in un incontro molto atteso ,seguito da un numerosissimo pubblico che ha gremito la centrale piazza Duomo. Accompagnato da Cosimo Damiano Damato che proprio nei giorni scorsi lo ha diretto nelle riprese del mediometraggio “Tu non c’eri” tratto da un racconto di Erri De Luca girato qui in Puglia,il leader dei Litfiba si é raccontato
partendo proprio dalla “scrittura “definita : ” piú forte di qualsiasi immagine capace di andare oltre ,potente e affascinante mezzo”. Non solo scrittura ma anche lettura “una rampa di lancio dalla quale spesso sono partito per scrivere le mie canzoni a volte nate in pochi minuti o anche dopo alcuni mesi , non c’é una regola “. E poi ancora bellezza :”mai fermarsi alle apparenze ,la bellezza non é sinonimo di buono” e libertá” quella di pensiero per esempio quando si trasforma in arroganza perde la sua natura,e diventa fascista” ( per fare un esempio Piero racconta un episodio che lo ha visto coinvolto di recente in una discussione con alcuni follower della sua pagina Facebook). Bellezza e libertá dunque ,come anche arte e letteratura parole importanti spesso abusate da una societá che ci hai insegnato ad usare ed interpretare in maniera impropria .
La chiacchierata ha lasciato spazio ad un live set cominciato con l’omaggio musicato inedito di alcuni versi scritti dal grande Tonino Guerra proseguito poi con un mini live dell’artista che ha invitato tutti i “ragazzacci ” presenti a raggiungere le prime file sotto il palco per cantare e scatenarsi insieme in una sorta di “rompete le righe”. “Io ci sarò” ,”Viaggio”, “Bomba Boomerang”,Bene bene male male” ,”Toro loco” alcuni dei brani di successo eseguiti durante la performance entusiasmante
coinvolgente ,svoltasi dall’inizio alla fine in un clima molto rock.
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