Per il Festival Metropolitano Bari in Jazz – la rassegna organizzata dall’associazione Abusuan in collaborazione con il Murattiano e diretta da Luca Aquino, che si snoda fino alla fine di luglio con 21 concerti in 11 comuni dell’area metropolitana – giugno si chiude con due appuntamenti nella suggestiva cornice dei ruderi del castello federiciano di Gravina di Puglia: martedì 28 giugno alle 21.00 il veterano del jazz Enrico Rava si esibirà alla tromba e flicorno con il giovane Giovanni Guidi al pianoforte mentre mercoledì 29 alla stessa ora, stesso luogo, sarà la volta dei quindici musicisti della La” Banda del Bukò” .
Enrico Rava e Giovanni Guidi, due generazioni diverse a confronto. Il trombettista, flicornista e compositore Rava è uno tra i jazzisti italiani più conosciuti e stimati al mondo. Il suo lirismo, la sua classe e poetica espressiva lo rendono riconoscibile al primo ascolto. Lee Konitz, Pat Metheny, Michel Petrucciani, John Abercrombie, Joe Henderson, Paul Motian, Richard Galliano, Miroslav Vitous e Joe Lovano sono solo alcune delle sue collaborazioni più significative. Guidi è un pianista dalla fervida creatività armonica con una particolare predilezione per il free, per l’avant-garde jazz e per la cantabilità europea. Il suo pianismo è percussivo e allo stesso tempo leggiadro, arricchito da una padronanza tecnica notevole. Nonostante la giovane età ha già calcato i palchi di tutto il mondo. Rava e Guidi, in duo, sono capaci di estasiare il pubblico grazie a una rara raffinatezza interpretativa che conquista all’istante.
L’ Opening del concerto è affidato agli Organik3, una formazione in pieno solco contemporary jazz costituita da Donatello D’Attoma all’organo hammond, Alex Milella alla chitarra e Lello Patruno alla batteria. Trio attivo ormai da 5 anni, che si contraddistingue per feeling e versatilità , che propone un repertorio di composizioni originali dense di groove, sound tagliente e idee armoniche e ritmiche interessanti.
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