(Adnkronos) – Sono state fissate per lunedì 26 febbraio e martedì 26 marzo le date per lo svolgimento in modalità home based delle selezioni per l’ammissione al corso di laurea magistrale a ciclo unico in Medicina e chirurgia anno accademico 2024/2025 della Libera università mediterranea Giuseppe Degennaro. Per il terzo anno consecutivo la Lum ha aumentato il numero di posti a disposizione degli studenti portandoli a 290. Sono 120 in più dello scorso anno, una crescita resa possibile dalla convenzione siglata con l’Ospedale Mater Dei Hospital di Bari. “La nascita del corso di laurea in Medicina nel 2021 – evidenzia Antonello Garzoni, rettore della Lum – è stata una sfida importante vinta dalla nostra università e dalla regione Puglia in un contesto sanitario regionale e nazionale in cui c’è la necessità di avere sempre più medici. Proprio l’esigenza di rispondere alle crescenti richieste ci hanno suggerito di aumentare i posti disponibili per gli studenti e grazie alla convenzione siglata con l’ospedale Mater Dei di Bari adesso sono 290”. L’accordo con l’ospedale del gruppo CBH si affianca a quello stipulato dalla Lum con l’ospedale generale regionale F. Miulli. “Si tratta – prosegue il rettore – di due strutture che rappresentano il fiore all’occhiello del nostro territorio in campo sanitario capaci di mettere a disposizione le proprie competenze e creare un circolo virtuoso che va a favore della nostra comunità. Le prove di ammissione saranno due e si potranno tenere in modalità home based quindi gli studenti sosterranno la prova concorsuale in distance, una scelta che abbiamo seguito già dallo scorso anno per andare incontro alle esigenze delle famiglie. Per quanto riguarda i quesiti abbiamo lasciato più spazio a materie tecniche e al ragionamento logico, tralasciando quelli di cultura generale, perché siamo convinti che uno studente che affronta domande di ragionamento logico con successo sia uno studente che ha capacità di problem solving e quindi sarà in grado di gestire le emergenze che rappresentano un aspetto importante del profilo del medico”. —lavorowebinfo@adnkronos.com (Web Info)
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