Ieri pomeriggio una violenta tromba d’aria si è abbattuta nel Capo di Leuca, investendo molti comuni. Tricase Porto è stata la zona più colpita. Il vortice, generatosi dopo un’improvvisa grandinata, ha provocato il crollo di una facciata della chiesetta di San Nicola e il cedimento ha provocato danni anche ad una abitazione vicina. A Marina Serra è crollata la canonica. Lungo la litoranea verso Tiggiano si registrano muretti crollati e molti alberi caduti, divelti pannelli fotovoltaici, pali delle luce e della segnaletica.
Non si registrano feriti o dispersi. Tricase Porto è isolato e il transito veicolare sulle strade è bloccato da numerosi alberi abbattuti e muretti crollati. La tromba d’aria ha distrutto un b&b e devastato uno dei bar-ristoranti più rinomati, il “Menamé”. Stanno operando vigili del fuoco, carabinieri e volontari della protezione civile ma le operazioni sono rese difficoltose dalla pioggia e dall’oscurità. Il sindaco di Tricase, Carlo Chiuri, ha attivato il Coc, il Centro operativo comunale.
I centri di Corsano, Patù e Tricase Porto sono le zone più colpite. Manca l’elettricità; le linee, infatti, sono interrotte perché molti cavi sono stati tranciati. Lunedì molte scuole resteranno chiuse per la verifica dell’agibilità.
All’ingresso di Patù, è stata danneggiata una stazione di carburanti. A San Dana, frazione di Gagliano del Capo, è stata scoperchiata un’azienda agricola.
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