Non sarà un match di alta classifica, ma la sfida tra Verona e Bari è senza dubbio la più interessante della sedicesima giornata di Serie B. La regina del campionato, reduce da due sconfitte consecutive, sfiderà il Bari, rivitalizzato dalla cura Colantuono. Il neo tecnico dei biancorossi ha collezionato quattro punti in due partite ed è intenzionato a continuare la scalata verso le prime posizioni. “Sicuramente questa partita ha un suo fascino – ha spiegato l’allenatore ex Atalanta in conferenza stampa – domani si affronteranno due squadre importanti. Non possiamo dire che questa partita è uno scontro di alta classifica perché in questo momento siamo distanti da loro. A partire da domani ci aspettano sei tappe importanti, ma non ci saranno solo quelle. Il campionato entra nel vivo nel girone di ritorno, in quel momento ci vorrà uno strappo decisivo”.
In che modo i biancorossi affronteranno il posticipo di domani? “Sarà un match difficile per noi – conferma Colantuono – dobbiamo provare a fare ciò che sappiamo tenendo presente che il Verona è una squadra costruita per un campionato di alta classifica. Nelle ultime due gare hanno accusato due incidenti di percorso. Con il Cittadella sono stati puniti sulle palle inattive, mentre nella partita contro il Novara si sono scoperti troppo ed hanno subito il contropiede degli avversari. Questo campionato è più stressante per le squadre che sono costrette a vincere”.
Colantuono si è definito soddisfatto rispetto alle prime due partite della sue esperienza in biancorosso, anche se c’è ancora da lavorare: “Sono curioso settimana per settimana, devo ancora scoprire tante cose. Le prime due partite sono state giuste e fatte bene, dobbiamo tenere presente che siamo in emergenza. Un conto è poter scegliere su una rosa di 24 persone, un altro è avere scelte quasi obbligate”. Domani infatti Martinho non sarà della partita e si aggiungerà ai “soliti” Ivan e Castrovilli. “Valiani ha avuto la febbre per tutta la settimana ma sarà convocato – ha aggiunto Colantuono – si è aggregato al gruppo oggi ma è un po’ debilitato. Anche Di Cesare è tornato ieri, ma darò continuità a Tonucci perché ha disputato un’ottima partita con il Carpi. Abbiamo problemi anche in attacco. Ovviamente ci organizzeremo per andare a fare una partita gagliarda”.
Dopo due partite giocate al San Nicola, per il Bari è arrivato il momento dell’esame trasferta: “Non partiremo per difenderci – spiega il mister – penso che nessuna squadra parta dal primo minuto con una mentalità difensiva. Io vorrei andare a giocarmela su qualsiasi campo, ma bisogna essere bravi ad organizzarsi e a leggere le fasi della partita. Vedremo se domani il Verona ci permetterà di fare la nostra partita”.
Infine Colantuono si è soffermato sul valore delle due squadre che si affronteranno domani: “Sono due situazioni molto diverse – ha concluso –il Verona ha avuto modo di organizzare il campionato di Serie B con più calma ed ha ricevuto risorse importanti. La rosa del Bari è stata costruita in meno tempo. Secondo me il Verona è la squadra migliore del campionato, mentre noi siamo una buona squadra che può lottare per le posizioni alte. Adesso serve una striscia di risultati positivi. Al momento c’è differenza tra il Bari e il Verona”.
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