Una sfilata di Antonio Marras ha inaugurato la serie di eventi che trasformeranno un cantiere edile in un contenitore culturale aperto alla città. Succede a Milano con “Cantiere-evento”, il progetto realizzato dalla barese ‘Impresa Garibaldi’ guidata dall’architetto Beppe Fragasso negli spazi del teatro lirico ‘Giorgio Gaber’ che l’azienda edile sta restaurando nel capoluogo lombardo. La serie di eventi è stata organizzata durante la settimana della moda milanese, è curata dalla Fondazione Gianfranco Dioguardi e promossa in collaborazione con Comune di Milano, A.A.M. Architettura Arte Moderna e il Gruppo Edilportale.com.
La sfilata di Marras ha aperto il calendario di appuntamenti di arte, musica, teatro, danza e cinema che si susseguiranno nel cantiere del Lirico fino alla fine dei lavori. Lo spettacolo ha permesso di ammirare non solo le creazioni dello stilista, ma anche l’evoluzione dei lavori di restauro. In occasione dell’inaugurazione degli eventi, inoltre, è stata presentata l’installazione di Vincenzo D’Alba, artista di A.A.M. Architettura Arte Moderna e designer di Kiasmo, che ha realizzato un’opera grafica su scala urbana sul telo di schermatura dei ponteggi che riveste la facciata del teatro di via Paolo Cannobio.
Tante le iniziative che seguiranno nei prossimi mesi e che saranno organizzate in una sala civica allestita nel cantiere. Gli appuntamenti permetteranno ai milanesi di vivere il cantiere come un luogo aperto e parte integrante della città. Altri eventi saranno realizzati presso i nove Municipi di Milano per raccontare i lavori che stanno riportando a nuova vita il teatro Lirico. Il cantiere sarà inoltre trasformato in una sorta di ‘bottega’ nella quale si svilupperà anche un ‘atelier- laboratorio’ incentrato sull’architettura, nel quale si analizzeranno tutte le fasi dei lavori applicando le tecniche previste dal BIM (Building Information Modeling), che segue in maniera informatizzata l’avanzamento dei lavori e permette di gestire tutta la documentazione del restauro.
Tutti gli eventi saranno accompagnati da attività culturali, artistiche, di ricerca, di studio e di comunicazione diretta, aperte ai cittadini e soprattutto alle scuole e coinvolgeranno artisti, tecnici, docenti, ricercatori, professionisti, oltre a esercizi commerciali, realtà artigianali e associazioni attive locali. Le attività, curate da Francesco Moschini e Francesco Maggiore, prevedono anche la partecipazione di artisti tra i quali Vincenzo D’Alba e Agnese Purgatorio.
«Assieme alla Fondazione Dioguardi – ha detto l’amministratore unico di ‘Impresa Garibaldi’ Beppe Fragasso – abbiamo pensato di dare una nuova interpretazione al cantiere, di solito vissuto come elemento estraneo dai chi vive e frequenta la zona nella quale si trova. Il cantiere del Teatro Lirico diventerà un luogo di incontro con la città nonostante i lavori di restauro, uno spazio in mostra per guidare i cittadini fino alla conclusione dei lavori. La varietà di eventi permetterà di coinvolgere tutte le fasce di età dei milanesi, dalle scuole ai professionisti interessati a seguire gli aspetti più tecnici degli interventi conservativi. Grazie alla Fondazione Dioguardi, inoltre, daremo vita a una delle ‘Scuole-Cantiere’ già sperimentate dalla fondazione stessa, che permetterà di formare sul campo specifiche professionalità cantieristiche inerenti il mondo del restauro».
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