La questura di Bari ha preparato un piano per rendere le elezioni del prossimo 31 maggio più sicure. Saranno due gli operatori per ciascuna scuola, che si terranno in contatto diretto con l’ufficio di gabinetto e un gruppo di agenti della Digos, pronti ad intervenire in caso di emergenze. Dopo le tensioni degli ultimi giorni e le presunte voci sui voti di scambio, sarà molto importante prevenire situazioni di caos nei seggi. Inoltre è stato deciso che i rappresentanti di lista non voteranno nella sezione, così i candidati non avranno modo di controllare in maniera diretta il loro voto. Intanto continuano a spuntare denunce, anche attraverso i social network, su presunti voti di scambio. L’ultima è arrivata da Davide Bellomo, candidato consigliere nella coalizione di Francesco Schittulli: “Apprendo – scrive in una nota – di pressioni politiche che vengono fatte ai dipendenti della Stp (Società di trasporto provinciale) di Bari da parte di esponenti del centrosinistra. Viene detto che già a giugno, prima della scadenza, gli attuali componenti del consiglio di amministrazione saranno epurati per dare spazio a persone vicine al centrosinistra. E che quindi il personale dipendente è “caldamente invitato” a sostenere con forza i candidati del Pd. Una vergogna. Per questo invito il sindaco dell’area metropolitana, Antonio Decaro, e il candidato presidente Michele Emiliano a prendere le distanze”.
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