Sbarco nella notte sulle coste salentine. Un’imbarcazione con 27 immigrati, di origine pakistana e siriana, sono stati rintracciati a Gagliano del Capo dalla Guardia di Finanza e dalla Guarda Costiera di Gallipoli.
Lo sbraco è avvenuto intorno alle 2.30. Gli extracomunitari, tutti uomini adulti, stanno bene e attualmente sono stati trasportati nel Centro di Temporanea Assistenza “Don Tonino Bello” di Otranto per le rituali procedure di identificazione.
Mentre a Bari 12 uomini, sono stati trovati accovacciati nell’angusta intercapedine di un tir privo di carico sbarcato nel porto di Bari. Il conducente del mezzo, un bulgaro 36enne, è stato arrestato da polizia e Gdf e gli immigrati respinti in Grecia, da dove provenivano. Il vano che ospitava i migranti, che hanno detto di essere siriani, era ricavato nella parte anteriore del rimorchio, in corrispondenza con la paratia che lo separa dall’abitacolo: era di 80 cm x 2 metri di altezza.
Lo sbraco è avvenuto intorno alle 2.30. Gli extracomunitari, tutti uomini adulti, stanno bene e attualmente sono stati trasportati nel Centro di Temporanea Assistenza “Don Tonino Bello” di Otranto per le rituali procedure di identificazione.
Mentre a Bari 12 uomini, sono stati trovati accovacciati nell’angusta intercapedine di un tir privo di carico sbarcato nel porto di Bari. Il conducente del mezzo, un bulgaro 36enne, è stato arrestato da polizia e Gdf e gli immigrati respinti in Grecia, da dove provenivano. Il vano che ospitava i migranti, che hanno detto di essere siriani, era ricavato nella parte anteriore del rimorchio, in corrispondenza con la paratia che lo separa dall’abitacolo: era di 80 cm x 2 metri di altezza.
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