15 Ottobre 2024 - Ore
Salute / Sport

Bari, si chiude il trofeo ‘Dragon Boat’ organizzato da LILT: due giorni di sport e salute dedicati alla prevenzione

Dopo la competizione c’è stato un momento particolarmente emozionante con la cerimonia dei fiori in mare

Voi siete la dimostrazione che abbiamo vinto tante battaglie. Adesso dobbiamo vincere la guerra. Grazie a tutte!” Con queste parole il Presidente Nazionale della LILT-Lega italiana per la lotta contro i tumori prof. Francesco Schittulli conclude il 2° Trofeo Nazionale Dragon Boat tenutosi a Bari il 22 e 23 settembre e vinto dall’equipaggio formato dalle rappresentanze di Castelgandolfo e Jesolo con 2’ 10’’ 63’’’.

 

Grande successo e partecipazione di pubblico su un lungomare colorato di rosa per una giornata di sport e salute, una giornata dedicata all’importanza della prevenzione. Ma soprattutto una giornata di festa animata da Antonio Stornaiolo e Daniela Mazzacane e dalle 150 atlete in rosa che al termine della competizione, e insieme alle tantissime persone presenti sul Lungomare per assistere alla gara, hanno ballato e cantato. Hanno festeggiato la vita. Una vita che hanno ritrovato dopo un momento di difficoltà e che hanno deciso di riprendersi con un entusiasmo e un coraggio straordinari. A testimoniarlo le tante storie tutte diverse delle atlete ma accomunate da una grande forza. Una per tutte: un atleta di Latina di 85 anni che ha vogato insieme alle sue compagne di squadra e di vita.

 

Dopo la competizione- due manche con sommatoria di tempi organizzate con la collaborazione della Federazione italiana canoa e kayak Regione Puglia e coordinate dallo starter di fama internazionale Francesco Lananna- c’è stato un momento particolarmente emozionante con la cerimonia dei fiori in mare: le imbarcazioni si sono disposte a ventaglio e le donne si sono prese per mano. Dopo un minuto di silenzio e raccoglimento, un liberatorio rullo di tamburo e il lancio dei fiori in mare per ricordare le tante donne che pur avendo lottato e combattuto purtroppo non ce l’hanno fatta.

Un momento di grande emozione che ha preceduto la festa finale con canti e balli per le 150 atlete che si sono ritrovate sotto il palco prima della premiazione. Ciascuna squadra ha ricevuto in premio un dragone in terracotta.

 

Ma la manifestazione non è finita ieri. Dal palco allestito sul molo San Nicola infatti è arrivata una proposta che ha già trovato non solo il sostegno della FICK ma anche il favore di alcune donne che hanno assistito alla competizione: formare una squadra LILT Bari di dragon boat, anche di donne non operate di tumore al seno, che possano diffondere questa pratica sportiva ma soprattutto possano riaffermare l’importanza di fare squadra. Già ieri sono arrivate le prime adesioni di donne che vogliono portare un loro contributo e ribadire con determinazione l’idea che insieme, facendo squadra, si può vincere.

© Riproduzione riservata

Altro in Salute

Ultimi correlati per tag

Altri Articoli di

Menu