L’Associazione Fotografica Obiettivi di Lecce con il Patrocinio della Città di Lecce e a sostegno della candidatura di Lecce a Capitale Europea della Cultura 2019, presenta la mostra fotografica “Segni del Tempo”, collettiva inserita nel programma di eventi di FotoArte, festival di fotografia organizzato dal Circolo Fotografico “Il Castello” di Taranto. La mostra sarà in esposizione presso il centralissimo Ex Convento dei Teatini in Corso Vittorio Emanuele II a Lecce, sabato 26 e domenica 27 Luglio (chiusura alle 22.00). Vernissage sabato 26 alle 19.00 (ingresso libero), occasione in cui si terrà il seminario “Mario Spada, il fotografo dell’impossibile”: sarà lo stesso Mario Spada a raccontarsi con l’aiuto del giornalista Giancarlo Greco. Racconti, esperienze, il percorso formativo, le immagini e i video. Scampia, Quartieri Spagnoli, Casal di Principe. Realtà difficili da raggiungere e raccontare. L’esperienza diretta di Mario Spada, testimoniata dal suo obiettivo. La collettiva fotografica è frutto dell’unione di gruppo, della ricerca personale, di studio, incontri, condivisione ed analisi profonda e ricercata della contemporaneità. “Segni del Tempo“, nella sua accezione più classica, è un’espressione che racconta qualcosa di passato, un volto rugoso forgiato dall’esperienza, un luogo abbandonato, la memoria ed i ricordi di tempi trascorsi. Ma che dimensione ha il tempo? E che segni lascia nelle vite delle persone e nella società? Che influenza ha nelle nostre vite ed abitudini il tempo che evolve portando via con sé cambiamenti, novità, rivoluzioni? Ci sono certamente dei “segni” propri di ogni tempo che lo contraddistinguono e lo segnano rispetto al dipanarsi della storia. L’avvento sfrontato delle nuove tecnologie, nuovi atteggiamenti , nuove possibilità, nuovi valori etici, politici, sociali, rivoluzioni fisiche e mentali. Il tempo scorre e tutto cambia ed ogni epoca è caratterizzata da “Segni” che fanno storia influenzando lo scorrere della vita di ognuno. Domenica 27 Mario Spada terrà un workshop (a pagamento e su prenotazione) sulla “Fotografia di Strada”.
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