Notizie positive sulla possibile scoperta di un vaccino contro il Covid-19. I primi risultati della sperimentazione in Fase 1 sono stati pubblicati da un gruppo di ricercatori cinesi.
“Si tratta di un vaccino – spiega il professor Pier Luigi Lopalco, capo della task force pugliese per l’emergenza sanitaria – basato su un adenovirus non replicante (come se fosse un virus ucciso) modificato per diventare vettore della proteina spike del SARS-CoV-2. In pratica una sorta di guscio vuoto da cui spuntano le proteine del coronavirus”.
“Una singola dose di vaccino – prosegue l’esperto – è risultata essere ben tollerata e capace di stimolare una buona risposta anticorpale. Dai dati di questo primo studio sono stati selezionati i dosaggi da utilizzare per la Fase 2 della sperimentazione. Come sottolineano gli scienziati, ancora non si sa se la presenza di anticorpi, inclusi anticorpi neutralizzanti (il 75% dei vaccinati li aveva) effettivamente induca protezione e per quanto tempo. Ecco perché si valutano nella risposta anche altri parametri immunologici come la risposta cosiddetta cellulo-mediata. Insomma il tema è complesso, i risultati sono incoraggianti, ma dobbiamo ancora aspettare evidenze più solide per cantare vittoria”.
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