Gli investimenti in Borsa, ovvero una attitudine che da sempre divide gli utenti tra chi ne viene attratto e chi, viceversa, teme i molti pericoli connessi.
Titoli in movimento tra rialzi e ribassi, aperture positive o negative, trend favorevoli: un insieme di ingredienti che contribuiscono a dar vita a questo macrocosmo. Giocare in Borsa vuol dire prima di tutto investire in azioni, attività che può portare a rendimenti notevoli così come a perdite sostanziali.
Le azioni sono strumenti finanziari legati a società quotate in Borsa il cui capitale è suddiviso in quote che possono essere acquistate da chiunque all’interno del mercato borsistico. Chi acquista un’azione di una società quotata avrà diritto ad avere il dividendo, qualora vi sia, a fine anno; e questo è un modo per guadagnare dalla Borsa.
Altro modo è quello di sperare che il titolo sul quale si sta puntando acquisisca valore così da andare a rivendere le quote ad una cifra maggiore rispetto a quella di acquisto, effettuando così una plusvalenza.
Investire in Borsa evitando di perdere i proprio soldi è il desiderio di chiunque, come ovvio; altrettanto chiaro è che non è per niente facile. Se tutti guadagnassero, il mercato crollerebbe in poche sedute. Ed allora, per evitare il tracollo sono indispensabili molti fattori che uniti possono darci una preparazione tale da sperare di portare a casa un rendimento.
Primo tra tutti, la preparazione; la Borsa non è un gioco. Sono soldi reali. Questo è bene specificarlo soprattutto a seguito dell’avvento del trading online, che consente di investire tramite pc anche in Borsa. Basta collegarsi al portale di un broker online e possiamo puntare su titoli di società quotate.
Tutto semplicissimo, e per questo è indispensabile ricordarsi che la Borsa non è un gioco. Ci sono molti siti e giornali autorevoli sui quali iniziare a farsi una cultura in materia per iniziare a conoscere la Borsa prima di investire.
È poi indispensabile acquisire dimestichezza con gli indici, così da essere in grado di confrontarli giornalmente e capire dove sta tirando il vento. Valutare sempre e comunque la situazione dei mercati e investire inizialmente cifre esigue. Non lasciarsi trasportare dall’euforia nel caso di una puntata redditizia.
Come ultimo consiglio, è bene puntare sempre su azioni di società sicure; questo comporterà un guadagno indubbiamente minore, ma al tempo stesso abbasserà la percentuale di rischio.
E in certi casi, come recita l’adagio, meglio accontentarsi che rischiare di perdere tutto.
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