Il primo grande Slam della stagione tennistica è giunto alle fasi finali e, purtroppo per noi, nessun italiano è riuscito ad arrivare fino a questo punto del tabellone.
Jannik Sinner si è dovuto arrendere al greco numero 3 al mondo Stefanos Tsitsipas, battaglia durata per ben 5 set dove il giovane talento italiano del tennis ha recuperato i 2 set sotto, ma ha dovuto cedere nel 5 ed ultimo set per 6-3.
Jannik Sinner: il migliore
Poco da recriminare, Jannik esce a testa alta, altissima dal torneo. Uscire contro il greco che ha non solo qualche posizione in più nel ranking, ma anche qualche annetto ed esperienza in grado di portare a casa match di questo calibro. C’è da dire però che i 5 set fanno ben sperare per il giovane italiano, primi due set da dimenticare, ma fisicamente e mentalmente la tenuta è ottima, 3° set vinto per 6-3 e 4° set conquistato con un break decisivo per 6-3. Nello stesso campo l’anno scorso è stato sconfitto in 3 set, quindi il miglioramento c’è e il livello di gioco generale anche e questo ci fa ben sperare per il futuro.
Lucrezia Stefanini: la sorpresa
Lucrezia Stefanini 24 anni ha stupito tutti nella sua prima partecipazione in carriera in uno Slam. Centrate le qualificazioni si è dovuta arrendere al secondo turno contro Varvara Gracheva, price money di più di 100mila euro e momento d’oro che potrebbe essere solo il preludio, ottimo ingresso tra le grandi.
Camila Giorgi: deludente
Camila è sicuramente una tra le tenniste italiane migliori della storia, ma questa volta deve arrendersi già al terzo turno. Il suo gioco iper offensivo e sempre “a tutta” non sempre paga e in questo Slam e sopratutto contro la Bencic (numero 12 al mondo), dove comunque il secondo set è stato combattuto e poteva anche andare a favore della Giorgi.
Berrettini, Sonego, Musetti: ci si aspettava di più..
Probabilmente le tre bocciatture del torneo che nessuno si aspettava. Tutti e tre potevano e dovevano dare di più in un grande Slam dove potevano dire la loro e andare oltre i primi turni iniziali. Berrettini ha avuto la “sfortuna” di incontrare un avversario stoico e ostico come Murray, ma uscire al primo turno con un match-point fallito al volo, sa tanto di occasione mancata. Stesso discorso per Lorenzo Musetti, che però di avversario al primo turno aveva Lloyd Harris non certo paragonabile a un tennista come Murray, dove lasciare andare cosi i primi due set quasi non giocati, da uno come lui con un gioco efficace e grintoso sono uno spreco da bocciatura.
Infine Lorenzo Sonego, discorso diverso per lui, perchè l’uscita al secondo turno contro la decima testa di serie come Hurkacz al quinto è tutt’altra cosa, ma il primo turno del polacco è stato deludente ed era un’occasione da poter cogliere.
Siamo alle fasi finali di questo primo grande Slam dell’anno e gli occhi sono alle ultime partite e ai pronostici tennis che puoi trovare disponibili per queste ultime partite e per i prossimi tornei
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