Quattro giorni di sciopero con i tir vuoti che occuperanno l’ingresso del porto di Taranto. E’ questa la parte più forte della protesta indetta dalla categoria autotrasporto dello Sna Casartigiani di Taranto. Nei giorni scorsi avevano manifestato davanti alla prefettura.
La situazione delle aziende è critica. E le difficoltà sono spiegate dalla scelta della società Tct, con gli azionisti Hutchison ed Evergreen, di bloccare i traffici dei container fino alla realizzazione dei lavori al molo polisettoriale che si prevede durino almeno un anno. Evidente il contraccolpo per le aziende dell’indotto. Per questo da questa mattina e per tutta la settimana fino a venerdì 28 novembre Sna Casartigiani ha organizzato il fermo dei mezzi delle aziende con il sit-in di protesta agli ingressi del porto di Taranto. Il presidio principale sarà presso l’ingresso del molo polisettoriale, dove la categoria distribuirà dei volantini con le motivazioni del fermo e le proprie richieste.
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