Si è costituito oggi il tavolo tra Regione Anci e Asl pugliesi specificatamente dedicato alle competenze dei SUAP comunali (Sportelli Unici Attività Produttive). Il tavolo è finalizzato a proseguire il percorso interistituzionale di semplificazione amministrativa in materia edilizia e urbanistica, che ha già conseguito risultati rilevanti quali i regolamenti in materia di SUAP e la modulistica unificata per i titoli abilitativi edilizi, essenziale sia per la informatizzazione delle procedure sia rendere chiare a tutti le informazioni e la documentazione progettuale necessaria per gli interventi edilizi da realizzarsi nel territorio regionale.
Il tavolo convocato dall’assessore Angela Barbanente, su richiesta del presidente dell’Anci Puglia, sen. Luigi Perrone, risponde principalmente alla necessità di ridurre le discrezionalità con cui vengono a volte gestiti alcuni procedimenti a seconda del territorio in cui avvengono. Nell’incontro sono state affrontate alcune tematiche urgenti quali: l’applicazione dell’autocertificazione sanitaria nei procedimenti amministrativi di SUAP ai sensi del DL 133/2014 (su cui l’Anci aveva chiesto chiarimenti), la possibilità di individuare una modulistica uniforme sul territorio regionale in caso di costruzione e realizzazione di edifici o locali da adibire a lavorazioni industriali, la problematica delle barriere architettoniche.
Il vicepresidente Anci Puglia Gianvito Matarrese ha sottolineato che “il confronto istituzionale sistematico in questo contesto è fondamentale per lo snellimento amministrativo e per facilitare il compito di Regione e Comuni, che seppur con diverse competenze, devono contemperare la necessità di sviluppo delle imprese, che chiedono tempi celeri e procedure semplici, con il doveroso rispetto della tutela del territorio al fine di evitare speculazioni edilizie.”
L’assessore Barbanente ha evidenziato l’importanza del coordinamento e della collaborazione istituzionale ormai consolidata fra Regione e Anci, cui si aggiungono oggi tutte le Asl pugliesi, con il comune obiettivo di ridurre l’eccessiva eterogeneità e complessità dei procedimenti, e così non solo assicurare certezza e celerità delle risposte della pubblica amministrazione ai cittadini e alle imprese, ma anche facilitare l’attività di progettazione e asseverazione dei professionisti, a fronte delle accresciute responsabilità loro attribuite dalla normativa.
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