Grande successo per la ricostruzione storica della “Disfida di Barletta” che nei giorni scorsi ha richiamato l’attenzione di migliaia di spettatori e turisti. 250 componenti dei gruppi storici, figuranti volontari e partecipanti ai workshop di arti performative hanno sfilato in costume d’epoca. Protagonista del racconto dell’opera di D’Azeglio rivista da Fabrizio Sinisi, è stata Paola Pitagora insieme agli attori Ettore Bassi e Sebastiano Lomonaco. “Abbiamo voluto cogliere l’occasione della Disfida – ha affermato Pasquale Cascella sindaco di Barletta – per chiamare a raccolta quanti, per origini o legami, contribuiscono a portare alto il nome della nostra città. Barletta storicamente lancia sfide, e i premiati hanno saputo coglierle. È un messaggio soprattutto per le nuove generazioni. Per quanto si possano intraprendere strade che portano lontano, è importante ricordare e mantenere sempre salde le proprie radici”.
L’evento, promosso dal Comune di Barletta, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del Ministero dei Beni e delle Attività del Turismo, della Regione Puglia-Assessorato all’Industria Turistica e Culturale, della Provincia di Barletta-Andria-Trani, di PugliaEvents, della Società di Storia Patria per la Puglia e del FAI, con il sostegno di Banca Carige e di alcuni sponsor privati.
Importante il contributo di Nouvelle Esthétique Academie di Bari che, dopo il corteo storico di Bari vissuto intensamente al fianco del maestro costumista Luigi Spezzacatene. “Insieme al Corteo Storico di San Nicola di Bari, la Disfida di Barletta si inserisce nel nostro programma di partecipazione gratuita ad eventi di grande spessore storico-culturale e sociale – ci dice Italia Romano direttrice della scuola – Abbiamo accolto l’invito degli organizzatori a curare le acconciature ed il trucco di scena per essere parte di una rievocazione storica che è sempre stato uno dei fiori all’occhiello dell’intera Regione ed un suo patrimonio artistico. La Disfida 2015 ha rappresentato una valida sinergia tra diverse realtà professionali, è stata totalmente autofinanziata dal Comune di Barletta e dagli sponsor e – quindi aggiunge Domenico Bellomo top manager del gruppo – per noi è stato motivo di orgoglio essere invitati a partecipare”. “Abbiamo fornito la nostra opera gratuitamente – come sempre – con la consapevolezza di poter assicurare una riproduzione filologicamente corretta dei canoni dell’epoca e di poter essere un solido supporto al lavoro del regista e – soprattutto – del costumista Luigi Spezzacatene con il quale ormai abbiamo un rapporto di fiducia e stima che genera un’ottima intesa reciproca. Rispondendo ad alcune critiche sull’organizzazione direi che – certo – tutto si può migliorare, ma lo sforzo del Comune di Barletta e degli organizzatori è stato encomiabile, per restituire alla città un ” simbolo di appartenenza ” che – in definitiva – appartiene alla storia di noi tutti”.
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