Uno scherzo di cattivo gusto che poteva trasformarsi in tragedia. Un gruppo di ragazzi, molto probabilmente di origini napoletane, ha fatto esplodere un potente petardo nel centro storico di Gallipoli diffondendo l’allarme attentato. Il tutto per non pagare il conto del ristorante dove avevano cenato. Il forte boato e le successive grida hanno diffuso il panico tra i turisti presenti nel cuore della città bella.
Poco dopo però la situazione è tornata alla normalità ed è scattata la caccia all’uomo. Un gruppo di persone ha inseguito e picchiato i responsabili del gesto: in pochi minuti si è scatenata una maxi rissa placata dai carabinieri arrivati sul posto. Uno dei ragazzi è stato fermato con l’accusa di procurato allarme.
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