Un’altra denuncia da parte di un medico sulla grave situazione all’interno della sala operatoria dell’ospedale di Galatina. Salvatore Mastria, primario anestesista, ha rilasciato un’intervista al Corriere del Mezzogiorno sottolineando le difficoltà presenti durante le operazioni: “Le sale operatorie le stanno mettendo a norma in quelle parti carenti che non rispettano la normativa riguardo a pavimento, rivestimento delle pareti e cielo appeso ed i lavori dovrebbero iniziare a breve e durare una decina di giorni, ma questo significa che andavano chiuse da decenni”.
La sala operatoria dotata della lampada scialitica portatile è l’unica schermata col piombo, dove si possono usare le apparecchiature radiologiche. Secondo Mastria: “Si è preferito lasciarla aperta perché si metterebbe a rischio l’attività chirurgica d’urgenza”. Intanto un altro medico dell’ospedale ha dichiarato al quotidiano pugliese che “la luce del telefonino è stata usata in sala operatoria e la foto è stata scattata durante l’intervento”. La ministra della Salute Beatrice Lorenzin ha inviato degli ispettori per verificare le condizioni delle sale operatorie dell’ospedale salentino.
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