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Era nascosto in un vano artificiale dietro il sedile posteriore di una vettura sbarcata al porto di Bari, proveniente dai porti greci di Patrasso e Igoumenitza. A viaggiare in condizioni disumane un siriano di 21 anni, nonostante la posizione in cui era, le sue condizioni di salute sono sostanzialmente buone. Gli agenti della di polizia di frontiera di Bari hanno arrestato tre persone per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina aggravata. Si tratta di due cittadini bulgari, M.N., 49 anni, e R.K., 19, e del cittadino svedese, I.I., 59. I tre sono sbarcati in Italia dalla motonave Superfast a bordo di una Bmw 725 con targa bulgara. Da una ispezione del veicolo, i poliziotti si sono accorti di una riduzione del bagagliaio posteriore che li ha insospettiti e cosi’ hanno approfondito i controlli scoprendo il vano dietro lo schienale del sedile posteriore. La coppia bulgara e il cittadino svedese sono stati arrestati e il mezzo e’ stato sequestrato.