La carovana di “Libera” è arrivata in Puglia per la marcia contro la mafia organizzata a Palagiano. Ma in paese non tutti hanno approvato l’iniziativa. Tra quanti dissentono sull’opportunità, c’è Laura Gioia, preside della scuola frequentata dai fratellini del piccolo Domenico ucciso nella strage del 17 marzo scorso insieme a sua madre Carla Maria Fornari e al compagno di lei, che ha comunicato che l’istituto vi parteciperà . “Noi non sfiliamo- ha detto – questo non è un paese mafioso”. Don Luigi Ciotti, presidente dell’associazione che si batte contro tutte le mafie, ha espresso “grande rispetto” per le sue parole. “Sono arrivato in punta di piedi – ha detto il leader di Libera – per sostenere tutti coloro che, ogni giorno, sono impegnati, in prima fila, per sostenere il cambiamento”.
Ed in effetti l’esigenza del cambiamento si sente. Tanto che a scendere in piazza sono stati in migliaia. Il Presidente della Regione Puglia ha commentato: “Oggi Palagiano è la capitale della Puglia che lotta contro la criminalità e la mafia, e in migliaia vi hanno marciato”.
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