Sono stati bloccati dai carabinieri mentre si avvicinavano minacciosi ad un bar affollato di Binetto. I pregiudicati baresi Michele Miccoli, Giovanni Lamparelli e Giuseppe Schino sono finiti in manette con le accuse di ricettazione, porto illegale e detenzione illegale di arma comune da sparo clandestina. Il commando, secondo gli agenti “pronto a far fuoco”, è stato trovato in possesso di due pistole con colpo in canna, passamontagna e guanti in lattice. I tre erano scesi da una Saab 93 risultata rubata. L’intervento dei militari ha probabilmente interrotto “una azione di fuoco, ancora tutta da accertare, ma da cui sarebbe potuto scappare il morto”. Michele Miccoli, elemento di spicco del clan Strisciuglio, era ricercato dalle forze dell’ordine.
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