Sabato 25 novembre, in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, l’Associazione Donna A sud invita tutte le donne ad unirsi e a partecipare a “#quellavoltache” che si terrà a partire dalle ore 13 in Corso Due Mari (fine del ponte girevole) a Taranto.
L’iniziativa nasce dall’incontro di un gruppo di donne che hanno accolto l’input dell’Associazione Donna A Sud di dare il proprio contributo con idee creative, saperi, forze, intelligenze e capacità, per sensibilizzare, riflettere ed agire sul dramma che colpisce ogni giorno il mondo delle donne. La violenza di genere è una vera e propria strage: oltre cento donne in Italia vengono uccise da uomini – quasi 7 milioni secondo l’Istat, sono le donne che nel corso della propria vita hanno subito una forma di abuso. Sfuggono invece i dati sulle violenze quotidiane. Quello della Violenza maschile e di genere è infatti un fenomeno strutturale che impone una presa di posizione pronta ed efficace da parte del mondo della politica a sostegno dei centri antiviolenza e delle associazioni e movimenti femministi, in condivisione con i contenuti della piattaforma del movimento non una di meno.
Sulla falsariga dell’ hashtag dirompente lanciato dalla giornalista e blogger Giulia Blasi, le donne che parteciperanno a #quellavoltache saranno invitate a indossare o semplicemente portare un velo nero, per ribadire il concetto che – nonostante l’impegno profuso – il dramma della violenza sulle donne miete vittime, ogni giorno. Saranno poi invitate a raccontare le loro esperienze di donne vittime o spettatrici di un atto di violenza di genere: : “quella volta che” saranno racconti, parole scritte su un foglio (meglio se plastificato per garantirne la resistenza alle intemperie naturali e umane), che verrà legato da un nastrino nero lungo alcuni punti della città che il gruppo di donne incontrerà durante il tragitto.
Il percorso infatti parte da Corso Due Mari alle ore 13 dove a un gruppo di cicliste verranno consegnati alcuni dei messaggi, in una staffetta di parole che loro contribuiranno a diffondere durante la loro pedalata. Su Corso Due Mari è prevista un’installazione artistica che sia sintesi e manifesto di quanto elaborato. Si procederà verso il Borgo, dove si cercherà di avvicinare i passanti, lasciando cadere ognuna quel velo nero simbolo di “costrizione”, “Abuso” ed anche “lutto”, e mostrare ciascuna il proprio volto illuminato da un rossetto rosso, per trasmettere un messaggio di speranza imperniato sulla donna che ha in sé stessa, la forza necessaria per reagire. Chi non potesse essere presente a Taranto all’iniziativa potrà comunque inviare il proprio contributo all’Associazione: pubblicando nella pagina facebook di Donna A Sud, la foto del proprio messaggio di #quellavoltache, scritto su un foglio ,e lasciato in un qualsiasi luogo a futura memoria.
L’iniziativa si concluderà in Via D’Aquino (angolo via Acclavio), dove ancora una volta verranno lasciati dei brevi messaggi delle donne, in forma di scritti e abbracci: perchè è ora di rompere il silenzio, è tempo di superare la paura, insieme. Si raccomanda massima puntualità.
Percorso previsto: Corso due mari, via matteotti, piazza Garibaldi, Piazza della Vittoria, via D’aquino – angolo via acclavio.
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