Scuole chiuse a Barletta a 24 ore dalla scossa di terremoto che ha interessato tutta la provincia della Bat e le città del nord barese. Resta in vigore l’ordinanza emanata dal sindaco Cosimo Cannito, con la quale era stata disposta la chiusura per le necessarie verifiche tecniche.
Per quanto riguarda le verifiche compiute in città, da ieri mattina sono 18 i tecnici al lavoro, suddivisi in nove squadre. Hanno controllato 91 immobili fra cui quasi tutte le scuole, gli impianti sportivi, le infrastrutture come i vecchi viadotti, il depuratore, gli immobili storici e i monumenti e anche gli immobili privati nelle due zone più vetuste della città, Santa Maria e Sette Frati. Controlli presso il cimitero. Non è stata registrata nessuna particolare criticità.
Il sindaco ha inoltre ritenuto di fare allestire, presso l’impianto sportivo Pala Marchisella, un centro di accoglienza e ricovero, che sarà eventualmente attivato solo se necessario per quanti avessero l’esigenza di trascorrervi la notte, magari anziani che vivono da soli, che non ritengano di sentirsi al sicuro nelle proprie abitazioni.”
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