20 Giugno 2025 - Ore
Sviluppo e Lavoro

Bando ‘D_Bari’, 2,4 milioni di euro per nuove attività commerciali in città: 20 richieste prevenute

La misura intende sostenere la creazione di nuove realtà micro-imprenditoriali nel settore del commercio, stimolando i soggetti beneficiari a investire su determinate aree del territorio

Sono 20 le richieste pervenute all’amministrazione comunale nell’ambito di D_Bari, l’avviso a sportello per favorire la nascita di nuove attività imprenditoriali nei quartieri target della rigenerazione urbana.

La misura, presentata lo scorso maggio, intende sostenere la creazione di nuove realtà micro-imprenditoriali nel settore del commercio, dell’artigianato e dei servizi, stimolando i soggetti beneficiari (imprese già costituite o non ancora nate) a investire su determinate aree del territorio cittadino in modo da rafforzare i presidi economici territoriali, incrementare il sistema di offerta alla micro scala urbana e migliorare le opportunità occupazionali.

IL BANDO

 

Il bando, disponibile sul sito istituzionale del Comune a questo link, prevede che possano essere ammesse a finanziamento esclusivamente le seguenti attività economiche e produttive, purché aventi sede fissa e svolte in locali di cui almeno uno al pianterreno, aperti al pubblico e con accesso e affaccio diretto alla strada:

a) commercio al dettaglio di vicinato

b) artigianato

c) somministrazione di alimenti e bevande

d) strutture turistico-ricettive

e) servizi al cittadino e alle imprese in genere e attività di agenzia di affari.

Sono escluse le attività esercitate su area pubblica o all’interno di centri commerciali, aree commerciali integrate e parchi commerciali o, comunque, ad essi collegate. Inoltre, sono escluse le attività di compravendita di oro, argento e altri metalli e oggetti preziosi usati, di commercio di armi, munizioni e articoli militari, i centri scommesse e le sale giochi, gli esercizi e/o attività aventi carattere temporaneo o stagionale e distributori automatici di prodotti vari.

 

Possono candidarsi all’avviso:

a) le micro e piccole imprese già iscritte al registro delle imprese tenuto dalla Camera di Commercio di Bari

b) i soggetti – singoli o in gruppo informale – che si impegnano a costituire una micro/piccola impresa e ad iscriverla al registro delle imprese entro 45 giorni dalla comunicazione di ammissione al contributo (nuove imprese).

La misura si concentra sui quartieri target individuati per promuovere l’integrazione tra le azioni di trasformazione fisica del contesto urbano e le politiche di incentivazione economica e rafforzare così l’impatto degli investimenti sulle aree.

Il bando prevede il seguente sostegno tecnico-finanziario:

·        tutoraggio, accompagnamento e sessioni formative in favore delle imprese ammesse a contributo lungo l’arco dell’intero ciclo del progetto di investimento (pianificazione, budgeting, cantiere, avvio, rendicontazione);

·        contributo finanziario a fondo perduto (conto investimenti) sino ad un massimo del 50% sul totale delle spese di investimento ammissibili, e comunque non superiore a € 40.000;

·        contributo finanziario del 100% sulle spese di gestione ammissibili, da sostenere nei primi 12 mesi (conto esercizio) sino ad un massimo di € 10.000.

 

La commissione incaricata di valutare le proposte pervenute si riunirà il prossimo 17 settembre e, seguire, con cadenza quindicinale.

Dopo la valutazione delle proposte progettuali, i contributi saranno concessi con procedura “a sportello” fino ad esaurimento delle risorse a disposizione (€ 2.400.000).

 

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