Il Consorzio di Tutela del Primitivo di Manduria, in ulteriore crescita nel numero dei soci (46), guarda con fiducia al futuro aumentando le iniziative per far conoscere sempre di più all’estero i suoi vini ed il territorio che li esprime. Sta per partire, infatti, la macchina del grande progetto Primitivo Taste Experience – Il Primitivo di Manduria nei calici cinesi e americani ideato dal Consorzio e ammesso per il finanziamento OCM Vino ‘Promozione sui mercati dei Paesi Terzi’.
Obiettivo del programma – che parte a settembre per concludersi a dicembre 2018 – è quello di promuovere il Primitivo di Manduria al di fuori dell’Europa attraverso due tipi di azioni: attività di incoming sul territorio con buyer, giornalisti ed operatori BtoB stranieri e la partecipazione ad eventi fieristici esteri. Due le nazioni prescelte: Cina e Stati Uniti, un giusto equilibrio tra Paesi maturi e Paesi emergenti.
Il progetto si articola in 4 fasi principali. Dal 26 al 29 settembre il Consorzio ospiterà i buyer cinesi e, dal 12 fino al 14 ottobre, sarà la volta degli operatori americani. Gli ospiti saranno impegnati in incontri con le aziende, seminari e masterclass. L’incoming permetterà quindi ai buyer di acquisire un mix di nozioni tra storia, tradizione e gusto e farsi ambasciatori dell’autenticità del Doc che negli ultimi anni ha puntato sempre di più su qualità, innovazione e tradizione.
Le ultime due azioni, infine, prevedono la partecipazione delle aziende ad eventi fieristici quali Denver International Wine Festival(1 e 2 novembre 2018)e Prowine China a Shanghai (13 – 15 novembre).
© Riproduzione riservata