29 Marzo 2024 - Ore
Salute / Sviluppo e Lavoro

‘Watson’, ecco il supercomputer che analizza e suggerisce la cura dei tumori in 10 minuti

Lo strumento è stato sviluppato da Ibm e servirà ai medici per migliorare il trattamento dei pazienti

Un supercomputer potrebbe rivoluzionare la cura del cancro. Watson, lo strumento sviluppato da Ibm, analizza in 10 minuti il genoma di un malato e suggerisce il programma terapeutico adatto al caso. Un tempo incredibilmente minore rispetto alle 160 ore necessarie ad un team medico per effettuare la stessa operazione.

Come riportato da Adnkronos, lo studio è stato pubblicato su ‘Neurology Genetics’ e commentato sul portale ‘Ieee Spectrum’.

“Il lavoro – frutto di una collaborazione tra il New York Genome Center (Nygc) e il team Watson for Genomic – riguarda il caso di un uomo di 76 anni colpito da un grave glioblastoma, un tumore cerebrale. Operato subito dopo la diagnosi – si legge nell’articolo pubblicato da Adnkronos – il paziente è stato sottoposto a 3 settimane di radioterapia e ha iniziato un lungo ciclo di chemio. Ma nonostante le migliori cure, è morto entro un anno. I suoi tessuti sono stati sottoposti a un sequenziamento genetico tradizionale (ricerca di alcune mutazioni genetiche collegate al cancro), a una mappatura globale del Dna e all’analisi dell’Rna. I dati sono stati quindi esaminati dal ‘cervellone’ Watson e da un’équipe del Nygc composta da un oncologo medico, un neuro-oncologo e un bioinformatico”.

Nonostante il supercomputer sia riuscito a mappare l’intero Dna del paziente, operazione che può indirizzare meglio il trattamento, non si è accorto di mutazioni in due geni del paziente. Ciò significa che ‘Watson’ potrà collaborare con i medici per migliorare il trattamento dei pazienti. 

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