Da Barcellona e da Amatrice. Tra i sei gruppi che saliranno sul palco del Preconcertone di Melpignano del 26 agosto anche la musica che non dimentica ma che costruisce un pentagramma di speranza e rinascita con Barcelona Gipsy balKan Orchestra e Ciaramelle, poeti e saltarella di Amatrice, tra le formazione che nel pomeriggio, a partire dalle 18, si esibiranno durante il preconcertone insieme a Piccola Ronda, la piccola Orchestra dei migranti ospiti dei centri di accoglienza dell’Unicef, Tarantula Garganica, Gran Bal Dud.
Nel ventennale de La Notte della Taranta, si è voluto creare un ponte di musica e solidarietà per collegare due edizioni della manifestazione, quella passata a quella attuale. Lo scorso anno, infatti, fu avviata una raccolta fondi per le zone che pochi giorni prima del Concertone erano state colpite dal terremoto nel Centro Italia. Da qui, la gara di solidarietà attraverso la lunga diretta televisiva su Rai5 e con le donazioni attraverso i salvadanai allestiti nell’area concerto.
Il preconcertone di quest’anno, vuole ripartire da questo intreccio di storie ed eventi, che lo scorso anno, in diverso modo sono stati legati indissolubilmente. E lo fa ospitando sul palco “Ciaramelle, poeti e saltarella di Amatrice”, con la testimonianza del sindaco di Amatrice Sergio Pirozzi.
Aprirà il preconcertone la piccola Orchestra dei migranti non accompagnati provenienti dai centri di accoglienza Unicef sparsi in Italia, subito dopo sul palco, per raccontare in musica la loro esperienza di vita e per lanciare dal palco un messaggio di speranza.
Subito dopo sarà la volta dei bambini di Piccola ronda: porteranno sul palco allestito nel piazzale antistante l’ex Convento degli Agostiniani una delle tradizioni più note e significative del Salento, direttamente da Torrepaduli.
Sarà un viaggio intorno al mondo quello del preconcertone e , sui binari della musica, si approderà ai ritmi e alle melodie della musica occitana con Gran Bal Dub. Nato da un’idea di Sergio Berardo, storico agit prop della musica occitana con i Lou Dalfin e innumerevoli altre formazioni, e Madaski, fondatore degli Africa Unite e uno dei più grandi esponenti della musica elettronica nella sua versione dub. Questo nuovo gruppo che si avvale della partecipazione di altri due giovani suonatori emergenti della musica d’Oc, Chiara Cesano (violino) e Roberto Avena (fisarmonica) coniuga, alla luce di una comune propensione al ballo e al movimento, le note della ghironda e degli altri strumenti d’Oc alle suggestioni e i ritmi elettronici di dubstep-dance hall e techno.
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