Ha minacciato con un grosso coltello i militari che lo avevano fermato per un controllo. Un 21enne di Andria è finito in manette con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, porto abusivo di armi, possesso di arnesi atti allo scasso, minacce e resistenza a pubblico ufficiale. Il ragazzo, sottoposto ad un controllo, ha perso la testa puntando un coltello contro i militari in servizio. Gli agenti lo hanno disarmato e perquisito, trovando la sostanza stupefacente e gli strumenti necessari per scassinare appartamenti ed auto.
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