È stato firmato durante una conferenza alla Presidenza della Regione Puglia il protocollo d’intesa tra il Comune di Giovinazzo e la Asl Bari per la realizzazione di una cittadella della salute nell’area dell’ex Centro Civico in zona 167. Presenti il sindaco di Giovinazzo, Tommaso Depalma, il il Direttore Generale della Asl di Bari, Vito Montanaro, il direttore del Dipartimento Politiche della Salute Regione Puglia, Giovanni Gorgoni, e il presidente del Consiglio comunale di Giovinazzo, Vito Favuzzi. L’opera, finanziata dal ‘Piano di investimenti tecnologici e strutturali per i servizi territoriali a valere sulle dotazioni finanziarie POR Puglia 2014-
“ Per Giovinazzo, la firma di questo protocollo, ha tanti significati visto che Giovinazzo non ha più il suo ospedale da almeno cinquant’anni”- ha detto il sindaco Depalma- “ Prima di tutto si tratta del più grande investimento economico ricadente sul nostro territorio. Inoltre, la realizzazione di questa cittadella permetterà da una parte di avere un presidio sanitario accorpato e moderno che ospiterà i servivi poliambulatoriali, il SIM, il SERT, il punto di primo intervento, la farmacia territoriale e probabilmente anche il centro polifunzionale territoriale così come previsto sin da luglio 2012 con l’Unione de Medici di Base. Ma dall’altra, consentirà anche di realizzare un intervento di riqualificazione urbana recuperando un vecchio rustico abbandonato da oltre 35 anni, simbolo di un’Italia sprecona e fortunatamente lontana. Questo progetto è stato possibile grazie ad una straordinaria sinergia tra le istituzioni, e per questo ringrazio il direttore generale Montanaro, il presidente Michele Emiliano e il nostro presidente Favuzzi. Abbiamo lavorato senza sosta, in modo appassionato e certosino, e questo è il grande risultato che portiamo nella mia città. Non è detto che per curarsi meglio si debba per forza prendere d’assalto gli ospedali, un presidio del genere permette di decongestionare le strutture ospedaliere offrendo maggiori servizi sul territorio di appartenenza”.
“La cittadella della salute che sorgerà a Giovinazzo rappresenta simbolicamente l’altra sanità, quella territoriale e condivisa con le comunità”- ha commentato Giovanni Gorgoni- “ Un centro polifunzionale di sanità finanziato con i fondi Fesr, asse 2014/2020, un asse, in questa programmazione di fondi europei, particolarmente ricco per la Puglia, con un valore di circa 400 milioni di euro destinati prevalentemente a queste iniziative. Nella intenzione del presidente Emiliano c’è quella di investire e dotare tecnologicamente la rete dell’altra sanità, quella territoriale e quella partita un po’ a singhiozzo”.
Per il direttore generale della Asl di, Bari Vito Montanaro, l’obiettivo di questi interventi sui territori non è solo la deospedalizzazione. “Abbiamo puntato anche su quei territori – ha detto Montanaro – che non avevano presidi di sanità, territori che avevano carenza di strutture sanitarie. Con l’impegno di tutti, contiamo di avviare percorsi che per i prossimi tre o cinque anni porteranno la sanità pugliese a raggiungere livelli di assistenza sempre più elevati e con grande attenzione al territorio”.
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