Ogni fine settimana vi condurremo in un viaggio attraverso oasi incontaminate, vigneti e uliveti secolari, nello splendore della campagna, alla scoperta dell’archeologia, tra castelli e cattedrali romaniche, dimore storiche, trulli e masserie abbagliate dalla luce. Qui l’accoglienza di charme, la tranquillità dei borghi medioevali ricchi di storia e di cultura, raccontano l’anima della regione, un set cinematografico a cielo aperto, dove si respira ancora la mescolanza dei popoli che si sono succeduti e la presenza del passaggio di attori e registi innamorati della Puglia.
E’ facile lasciarsi sedurre dal fascino della Puglia, meta ormai consolidata di ospiti di riguardo, turisti stranieri, personaggi della cultura e dello spettacolo.
Sabato 22 marzo – Poca gente e squisita ospitalità sono gli ingredienti richiesti dal viaggiatore raffinato e quale periodo migliore per venire in Puglia se non la primavera? Questo fine settimana il FAI (Fondo Ambiente Italiano) www.fondoambiente.it apre gratuitamente in tutt’Italia le porte dei monumenti restaurati, fra cui uno dei più affascinanti e significativi esempi di romanico in Puglia è l’Abbazia di Cerrate ubicata nei pressi di Squinzano sulla Lecce – Brindisi. L’Abbazia era interamente decorata con mirabili affreschi oggi conservati nel Museo attiguo, testimonianza di un attivo centro produttivo, ne troviamo traccia nei resti di due antichi frantoi ipogei e nei pozzi di raccolta dell’olio. Il nostro itinerario prosegue per Ostuni.Percorreremo la strada che risale verso la bianca regina degli uliveti e il nostro sguardo verrà catturato dal candore e dai giochi di luce delle case imbiancate che si stagliano nell’azzurro del cielo. Inerpicandoci in uno dei viottoli del centro storico, curiosando tra le botteghe artigianali caratteristiche per le produzioni locali giungeremo nella piazzetta della Cattedrale. Il monumento è un capolavoro di stile gotico-romanico, in pietra locale. Trasferimento nelle campagne di Ostuni, in Masseria Il Frantoio, www.masseriailfrantoio.it un luogo esclusivo che infonde quiete interiore, dove si coglie l’essenza vera della cultura dell’accoglienza. Armando Balestrazzi, impeccabile padrone di casa, ci condurrà in una straordinaria visita della masseria biologica alla scoperta e osservazione di innumerevoli fiori ed erbe selvatiche e commestibili, fiori di Giuda, asparagi selvatici, orobanche, finocchio marino, lampascioni, acetosella e papaveri, assolutamente non trattate chimicamente. La cena in masseria preparata dalle abili mani di Rosalba Ciannamea sarà a base di cardoncelli spinati con polpettine in brodo, nastri integrali Senatore cappelli agli odori dell’orto con asparagi selvatici e agnello in forma con papaveri. Per questi piatti è perfetto l’abbinamento con vino chardonnay e malvasia bianca del Salento etichetta Laureato della cantina Vetrere http://www.vetrere.it A tavola in primo piano i 4 extravergini biologici, le confetture e l’eccellente liquore di olivo celeberrima produzione della casa. Pernottamento in masseria dove la scelta semplice, ma ricercata dell’arredamento d’epoca ci riporta indietro nel tempo.
Domenica 23 marzo – Partenza per Alberobello il cuore della valle dei trulli, Patrimonio dell’Umanità tutelato dall’Unesco. L’arrivo offre uno scenario da fiaba, una distesa verde costellata dalle tipiche costruzioni coniche, i famosi trulli. Per chi vuole riscoprire l’antica arte dei trullari, da non perdere la visita al laboratorio artigiano di Giuseppe Maffei www.trullimaffei.it e per approfondire la conoscenza del vino un tuffo nel passato presso la cantina Albea www.albeavini.com con visita al museo della cultura contadina. Degustazione dei vini di produzione, l’etichetta al top è il super premiato Lui, ottenuto dal nero di Troia in purezza.
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