Il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano e il direttore del Dipartimento Salute, Giovanni Gorgoni, hanno illustrato il piano di riordino ospedaliero in terza commissione Sanità del Consiglio regionale.
La novità principale del nuovo piano riguarda il passaggio da
Il governatore non ha indicato i nomi delle strutture che dovranno chiudere, spiegano che “le norme sono così stringenti per il sistema che gli spazi per la politica sono ridotti praticamente a zero”.
Osservando le strutture ospedaliere pugliesi più deboli, si possono dedurre le candidate alla chiusura: nella Bat Canosa e Trani, a Taranto prima candidata è Grottaglie, a Brindisi in prima fila San Pietro Vernotico, Fasano e Grottaglie, a Bari molto probabili le chiusure di Terlizzi e Triggano, a Foggia toccherà a Lucera.
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