Pronti per ripartire. Il Bari di Stefano Colantuono inaugurerà il girone di ritorno del campionato di Serie B a Cittadella. Il tecnico romano potrà contare su quattro rinforzi arrivati durante il mercato di riparazione: Morleo, Parigini, il giovane Macek e Antonio Floro Flores.
“Abbiamo fatto delle buone operazioni – spiega Colantuono nella conferenza stampa pre partita – il direttore Sogliano è stato molto bravo perché i giocatori che sono arrivati erano ricercati da altri club. Credo che concluderemo qualche altra operazione con molta calma. I giocatori dovranno essere scelti per puntellare questo gruppo. Tuttavia chi ha giocato il girone di andata ha fatto delle cose importanti, soprattutto alla luce delle difficoltà che abbiamo incontrato in queste otto partite”.
L’uomo che potrebbe cambiare le sorti della stagione biancorossa è Antonio Floro Flores,l’attaccante ex Chievo Verona atterrato in Puglia ieri notte: “L’ho visto poco perché è arrivato da poche ore – continua il mister – ma lo conosco bene. Per lui parla la carriera, siamo contenti. Partirà con noi a Cittadella ma non scenderà in campo dall’inizio: a avuto una settimana travagliata”.
I nuovi acquisti potrebbero essere utilizzati dal primo minuto nella gara di domani “Sono curioso di vedere i nuovi che saranno chiamati in causa – aggiunge Colantuono – anche se non vorrei che dopo una partita negativa si cominciasse mugugnare. I nuovi acquisti hanno giocato poco nei loro vecchi club, vanno aspettati e incoraggiati. Macek? È stata una intuizione di Sogliano, è un giocatore molto interessante”.
Colantuono ha poi spiegato quali sono i giocatori che non saranno convocati: “Moras è ancora fermo per una forte bronchite ,Tonucci è squalificato. Qualcuno non è stato convocato perché è sul piede di partenza, ad esempio Valiani che ha già trovato l’accordo con un’altra società. Ivan è ancora alle prese con un infortunio muscolare, mentre Doumbia è influenzato”.
Domani i biancorossi affronteranno il Cittadella: “Tutti la ritengono la sorpresa del campionato – ha spiegato Colantuono – ma io so qual è il loro valore perché conoscono il loro allenatore. È una squadra che lotta e gioca bene, sarà una partita molto difficile. Avremo di fronte una grande realtà del campionato”.
Infine Colantuono si è soffermato sul girone di ritorno: “Dovremo fare grandi sacrifici perché siamo attardati in classifica, speriamo di tirare fuori il massimo. Dovremo essere bravi a riagguantare le squadre sopra di noi. Servirà tanto lavoro e dedizione, ma sono convinto che andrà così. Obiettivi? Per ora non ne abbiamo uno preciso, tra 7-8 partite potremo cominciare a pensarci”.
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