Alessandro Girone, fratello del fuciliere di Marina detenuto in India in attesa del processo sull’omicidio di due pescatori, ha parlato del momento difficile che sta attraversando Salvatore: “È ovvio che la privazione della sua libertà comporta un sacrificio enorme non solo a Salvatore, ma a tutta la nostra famiglia”.
Intanto il Capo dello Stato, Sergio Mattarella, ha chiamato Girone confermandogli la vicinanza del Paese e delle istituzioni. Il fucilerie ha sottolineato quanto questo pesi “in particolare ai suoi figli, costretti a rinunciare al Natale nel proprio Paese circondati dagli affetti dei loro amici”, e dovendo rinunciare “ad eventi scolastici significativi per raggiungere il loro papà in India”.
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