Con questa ricetta diamo avvio alla “Trilogia del polpo”: tre modi per cucinare, mangiare e gustare questo cefalopode della famiglia Octopodidae.
Una definizione complessa per illustrare una delle ricette più semplici della cucina pugliese e non solo, arricchita dagli immancabili trucchi della speciale cuoca da cui prendiamo ispirazione, Zia Lucia.
Prima di mettervi ai fornelli ricordatevi che la buona riuscita di questo piatto dipenderà esclusivamente dalla freschezza del polpo e dalla sua giusta cottura.
INGREDIENTI x 4 persona
1 kg polpo
1 bicchiere d’aceto
1 ciuffetto di prezzemolo
1 limone
olio
sale
pepe
Per prima cosa sarà necessario pulire il polpo. Non spaventatevi, è molto più semplice di quanto possiate immaginare.
Adagiate il vostro cefalopode su di un tagliere ed incidete con un taglio verticale la testa. Aiutandovi con una forbice asportate gli occhi e il rostro. Sciacquatelo accuratamente sotto lacqua, accertandovi di rimuovere ogni residuo di sabbia o altre impurità dai tentacoli.
Per rendere più tenera la carne del polpo aiutandovi con un pesta carne battete leggermente il polpo per una manciata di secondi
A questo punto la preparazione sarà più semplice di una passeggiata sotto il sole cocente estivo.
Riempite d’acqua una pentola alta e aggiungete un bicchiere di aceto di vino. Portate ad ebollizione ed immergete il vostro polpo intero. Lasciate cuocere per circa 20 minuti coprendo con un coperchio la pentola. Verificate la cottura prima di spegnere il fuoco: basterà punzecchiare il polpo con una forchetta: se i dentini affondano nella carne allora potete scolarlo. Per rendere meno forte l’odore dell’aceto potete in alternativa versarlo nella pentola solo quando l’acqua sarà in ebollizione.
Ponete il polpo sul tagliere dove lo farete a pezzetti, ricordandovi di scartare la “bocca”.
Versate i tocchetti di polpo in una ciotola e conditeli con sale, pepe, olio, succo di limone e prezzemolo finemente tritato. Per i palati più rustici Zia Lucia consiglia di mettere anche uno spicchio di aglio, che andrete a togliere prima di servire in tavola il vostro antipasto.
Amalgamate il tutto mescolando delicatamente l’insalata e … buon appetito!
© Riproduzione riservata