Il Consiglio regionale ha approvato all’unanimità della proposta di legge “Norme a sostegno dell’accessibilità delle aree demaniali destinate alla libera balneazione per le persone diversamente abili”. La legge approvata si prefigge di garantire l’applicazione delle già vigenti normative in materia, con particolare riguardo alle spiagge pubbliche, affinché diventino a tutti gli effetti “spiagge accessibili”, garantendo a tutti, ma soprattutto alle persone diversamente abili, il diritto a godere pienamente del mare, uno dei patrimoni più importanti per lo sviluppo del turismo in Puglia.
Al fine di dare piena ed effettiva attuazione al principio dell’accessibilità totale alle spiagge libere pugliesi, è prevista la possibilità per i Comuni costieri di richiedere alla Regione contributi per la realizzazione di interventi volti alla totale accessibilità e fruibilità delle spiagge libere alle persone diversamente abili e per l’acquisto di appositi ausili speciali adatti al mare, come la sedia per il trasporto dei diversamente abili e degli anziani, da mettere a disposizione, in comodato gratuito, delle persone con disabilità e propri accompagnatori.
“Una vacanza al mare? Dalla prossima stagione estiva in Puglia non sarà più una chimera per le persone con disabilità. È una conquista di civiltà e rispetto.” Così l’Assessora regionale all’Industria turistica e Culturale, Loredana Capone commenta la legge appena varata oggi all’unanimità dal Consiglio Regionale. “Ora non ci saranno più scuse per non adeguare le spiagge pubbliche. Il diritto a godere pienamente del mare, uno dei patrimoni più importanti per lo sviluppo del turismo in Puglia, sarà esteso a tutti i cittadini. Senza differenze. Con questa legge rendiamo più puntuale un obbligo già previsto da leggi, ordinanze e regolamenti pregressi, ma puntualmente disattesi all’avvio di ogni stagione estiva. E la Regione sosterrà, con uno stanziamento iniziale di 272mila euro, i Comuni costieri, che dovranno individuare almeno una spiaggia da adibire alla fruizione delle persone diversamente abili, per abbattere le barriere di accesso, predisporre servizi ad hoc e attrezzare i tratti di costa anche con parcheggi riservati. Insomma la Puglia diventa più accessibile a tutti proprio sul mare, uno dei suoi beni preziosi apprezzato anche da tanti turisti di tutto il mondo”.
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