6 Febbraio 2025 - Ore
Sviluppo e Lavoro

Mercatone Uno, il consiglio regionale pugliese chiede l’attivazione di un tavolo permanente al Mise

Il presidente del consiglio regionale, Mario Loizzo, ha incontrato una delegazione sindacale insieme ai capigruppo ed ai sindaci di Ruvo Pasquale Chieco, di Terlizzi Nicola Gemmato e di Francavilla Fontana Antonello Denuzzo

Il Consiglio regionale della Puglia ha ribadito concretamente la solidarietà nei confronti dei dipendenti degli ipermercati Mercatore Uno (1800 lavoratori nei 55 punti vendita in Italia, 256 nei 6 in Puglia). È stato approvato all’unanimità l’ordine del giorno proposto dal presidente dell’Assemblea, Mario Loizzo. 
“Ci siamo mossi subito – ha dichiarato, incontrando una delegazione sindacale insieme ai capigruppo ed ai sindaci di Ruvo Pasquale Chieco, di Terlizzi Nicola Gemmato e di Francavilla Fontana Antonello Denuzzo – scossi da una vicenda che ha dell’incredibile per come si è manifestata, con la cessazione dell’attività e la chiusura dei punti vendita dalla notte alla mattina”. La preoccupazione era di riconoscere al più presto la cassa integrazione ai dipendenti, come già chiesto dal presidente Loizzo in una nota urgente al Ministro Di Maio. 
Sottoscritto da tutti i capigruppo e fatto proprio dall’intera Assemblea, l’ordine del giorno si rivolge al Ministero dello Sviluppo Economico, ai Commissari liquidatori e all’Associazione Bancaria Italiana. 
Dopo una ricostruzione dello stato della vertenza, il Consiglio regionale pugliese chiede al MISE di attivare con estrema urgenza un tavolo permanente presso il Ministero per seguire costantemente gli sviluppi della vertenza e di velocizzare le procedure per il riconoscimento degli ammortizzatori sociali a tutti i dipendenti. 
Dai commissari straordinari di nuova nomina sollecita procedure urgenti per riconoscere redditi di sostentamento ai lavoratori e per verificare le ipotesi di cessione del marchio e vendita degli stabilimenti ad un nuovo soggetto. 
La richiesta all’ABI è di verificare la possibilità di estendere all’intero sistema bancario nazionale la decisione adottata da Banca Intesa di sospendere temporaneamente le rate di mutui, dei prestiti e dei relativi interessi di mora a carico di debitori dipendenti dell’azienda Mercatone Uno

© Riproduzione riservata

Altro in Sviluppo e Lavoro

Ultimi correlati per tag

Altri Articoli di

Menu