14 Novembre 2025 - Ore
Impresa e lavoro

Microcredito d’impresa della Regione Puglia

Tutto quello che serve sapere

Il Fondo Microcredito d’Impresa della Regione Puglia dà la possibilità alle micro imprese pugliesi “non bancabili” di ricevere un finanziamento per realizzare nuovi investimenti o sostenere le spese di gestione. Sono definite micro imprese “non bancabili” quelle che non possiedono i requisiti patrimoniali e finanziari per ottenere un finanziamento dal sistema bancario.
In particolare, l’impresa, al fine di accedere al microcredito, deve trovarsi, al momento della presentazione della domanda, in tali situazioni:
-Deve aver emesso la prima fattura almeno 6 mesi prima della domanda
preliminare di finanziamento.
-Deve avere meno di 10 addetti e non essere partecipata per la maggioranza
del capitale da altre imprese.
– Deve avere una delle seguenti forme giuridiche: ditta individuale, società cooperativa con meno di 10 soci, società in nome collettivo, società in accomandita semplice, associazione tra professionisti, società a responsabilità limitata semplificata;
– Deve essere non bancabile, avere rispettato quindi negli ultimi 12 mesi tutti i seguenti requisiti: a) non avere avuto liquidità per più di 50.000 euro; b) non essere stata proprietaria di immobili e macchinari per un valore superiore a 200.000 euro; c) non avere un fatturato superiore a 120.000 euro; d) non aver beneficiato di finanziamenti per un importo superiore a 30.000 euro.
Non possono accedere al microcredito le imprese che operano nei settori della pesca, agricoltura e zootecnia, della fornitura e produzione di energia, acqua e gestione di reti fognarie, delle attività finanziarie, assicurative ed immobiliari, delle attività di noleggio e leasing operativo, delle attività riguardanti le lotterie, le scommesse e le case da gioco, delle attività di organizzazioni associative, delle attività commerciali e di intermediazione (mentre le attività di consulenza e professionali possono accedere ai finanziamenti del Fondo esclusivamente in forma di società o associazione tra professionisti). Con il microcredito sono finanziabili svariate spese di investimento: a titolo esemplificativo e non esaustivo, si citano le spese di investimento per le opere murarie e assimilate, per l’acquisto di macchinari, impianti e attrezzature varie e automezzi di tipo commerciale, per i programmi informatici, nonché le spese per utenze di energia, acqua, etc., locazione di immobili e acquisto di materie prime e materiali di consumo, etc.
I finanziamenti sono erogati ai soggetti richiedenti sotto forma di mutui, ad un tasso di interesse agevolato fisso, pari al 70% del tasso di riferimento UE (al 1 gennaio 2014 il mutuo sarebbe concesso al tasso dello 0,37%). Non sono richieste garanzie patrimoniali e finanziarie, l’impresa infatti dovrà individuare un garante morale (fatta eccezione per le soc. coop., per le s.r.l. semplificate e per le associazioni professionali, per le quali sono richieste garanzie).                                                                                                                                                                                                                                    www.studiolegaleomia.com

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