Questa mattina la giunta comunale, nell’ambito della rimodulazione del Piano straordinario di sostegno alla domanda di mobilità sostenibile del Comune di Bari, ha approvato l’aggiornamento della scheda progetto “M.U.V.T. – Incentivi alla mobilità sostenibile” e, conseguentemente, validato le azioni previste nella misura sperimentale “MUVT in BUS365”con una dotazione finanziaria di 5.600.000 euro.
Negli ultimi anni l’amministrazione ha avviato un programma complesso e articolato di azioni finalizzate alla ridefinizione della mobilità cittadina in un’ottica di sostenibilità e innovazione, che ha previsto sia investimenti in infrastrutture (fisiche e tecnologiche) e mezzi, sia incentivi ai cittadini per l’adozione di comportamenti più sostenibili, come ad esempio i voucher per l’acquisto di biciclette e il rimborso km per gli spostamenti urbani sulle due ruote.
Parallelamente a questo, è stato avviato anche l’intervento “MaaS” (Mobility as a Service) che si pone, tra gli altri, l’obiettivo di raccogliere e gestire dati e informazioni sul sistema di trasporto, con lo scopo di studiare comportamenti e abitudini dei viaggiatori, e quindi di poter effettuare analisi sulla domanda di mobilità al fine di definire le politiche e gli obiettivi strategici da perseguire. A tale scopo il sistema MaaS sarà in grado di offrire delle informazioni alla piattaforma MUSICA, così come a MUVT, una piattaforma web-based che permette di veicolare meccanismi di incentivazione e premialità per i cittadini/utenti mediante cui l’amministrazione comunale può incidere sulla domanda di mobilità.
In questo quadro complessivo si inserisce l’incentivo “MUVT in BUS365” che prevede l’attivazione di un abbonamento annuo alla tariffa agevolata di 20 euro.
L’obiettivo strategico che si intende raggiungere è quello di incentivare la scelta degli utenti a favore del TPL, riducendo la congestione nell’area urbana e, allo stesso tempo, favorendo la domanda di mobilità sostenibile da parte dei cittadini baresi. Inoltre, questa sperimentazione permetterà di comprendere, anche in ottica di sviluppo del MaaS, se e in quali modalità la leva tariffaria possa modificare le abitudini degli spostamenti per poter prendere delle decisioni strategiche “data driven” sul ridisegno della mobilità urbana.
Potranno ottenere l’agevolazione tutti i cittadini residenti o dimoranti abitualmente nella città di Bari (per dimoranti si intendono coloro che, pur avendo fissato la propria residenza anagrafica fuori dal Comune di Bari, si trovino a dimorare stabilmente nella città di Bari, disponendo di un appartamento ad uso abitativo o siano iscritti nello schedario della popolazione temporanea della città – cfr. art. 8 L. 1228/1954 e art. 32 D.P.R. 223/1989).
Potranno, altresì, ottenere l’agevolazione gli studenti di ogni ordine e grado che, pur non risiedendo o dimorando nel Comune di Bari, attestino che il proprio luogo di studio è nella città di Bari. I cittadini minorenni potranno accedere all’agevolazione solo previa autocertificazione dei genitori o dei tutori legali.
Le agevolazioni over65 rimangono confermate e, pertanto, tutti gli utenti che vorranno richiedere la gratuità per le fasce orarie previste potranno continuare a farlo con le stessa modalità. Per ottenere l’eliminazione del vincolo sulle fasce orarie, gli over65 dovranno fare richiesta dell’agevolazione MUVT in BUS365 e sostenere la spesa di 20 €.
Resta invariato il costo del servizio “park&ride” relativo alla sosta, esplicitamente escluso dall’abbonamento MUVT in BUS365.
L’abbonamento agevolato MUVT in BUS365 verrà rilasciato esclusivamente in formato elettronico in maniera totalmente digitalizzata e in modalità self service.
Il rilascio dei titoli di viaggio presso le rivendite autorizzate e la registrazione delle card MUVT a sportello avverranno esclusivamente secondo la normale politica tariffaria.
L’abbonamento MUVT in BUS365 sarà emesso attraverso applicativo specifico MUVT Card (previo acquisto della card presso una rivendita AMTAB al costo una tantum di 2 euro), senza alcun tipo di onere aggiuntivo a carico dell’utente. L’abbonamento MUVT in BUS365, sia in app che su card, dovrà essere obbligatoriamente validato ad ogni accesso al mezzo; in caso di accertamento da parte dei verificatori dei titoli di viaggio della mancata validazione dell’abbonamento all’utente sarà applicata una penalità sul titolo di viaggio. Al verificarsi di 3 penalità si procederà automaticamente all’annullamento dell’abbonamento.
Tale processo sarà gestito da Amtab S.p.a. cui verrà affidato anche il servizio di assistenza agli utenti e di comunicazione attraverso l’URP e sistemi CRM (Customer Relationship Management) da attivare.
Gli utenti in possesso di un abbonamento già acquistato con validità a partire dal 1 Gennaio 2023 avranno diritto, previa richiesta mediante apposito modulo online e nei limiti delle risorse stanziate sulla misura, al rimborso per la parte eccedente i 20 euro.
Il meccanismo alla base dell’abbonamento si fonda sullo spostamento della domanda di mobilità dal mezzo privato al mezzo pubblico. Per garantire l’effettivo utilizzo degli abbonamenti MUVT in BUS365 acquistati nonché per razionalizzare l’utilizzo delle risorse disponibili, sarà previsto un meccanismo di annullamento automatico del titolo agevolato nel caso in cui non venga raggiunta una quota minima di 3 validazioni nei primi tre mesi di validità dello stesso. In caso di annullamento del titolo non è previsto alcun rimborso in favore dell’utente. Potranno, inoltre, essere previsti degli incentivi basati su una premialità in termini di credito di mobilità (es. biglietti singoli BUS, sosta “park and ride”) una volta raggiunto un target di validazioni effettuate ogni tre mesi.
Le modalità di gestione degli incentivi/disincentivi saranno definite in accordo tra il Comune di Bari e AMTAB e potranno essere oggetto di rimodulazione in base all’andamento della misura.
I sistemi di verifica di Smart Mobility, basati sui dati di validazione, pertanto, saranno integrati con le informazioni provenienti dai conta passeggeri, attuando un revamping di parte dell’attuale flotta aziendale con un nuovo sistema sperimentato nei mesi scorsi da AMTAB e previsto nelle attuali gare per l’acquisto dei nuovi bus. Tale sistema basato su IA (Intelligenza Artificiale) e riconoscimento delle immagini, si andrà ad integrare ai dispositivi già presenti con la garanzia di affidabilità vicina al 99%, in quanto consente di monitorare costantemente i reali risultati ottenuti dalla misura avendo un’effettiva contezza del numero di passeggeri viaggianti sui mezzi del TPL e di quello effettivo dei fruitori dei nuovi abbonamenti.
La misura dovrà concludersi entro il 30 giugno 2024. Tutti gli abbonamenti sottoscritti e pagati fino a Giugno 2023 avranno validità annuale, mentre quelli sottoscritti successivamente scadranno comunque il 30 giugno 2024. Non potranno essere sottoscritti abbonamenti oltre il 31 ottobre 2023.
Gli uffici sono al lavoro per predisporre tutte le procedure utili all’erogazione dell’abbonamento che sarà attivo nei primi giorni di febbraio.
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