ll repentino mutamento delle condizioni meteomarine con forti raffiche di vento, visibilità ridotta e improvviso aumento del moto ondoso nella giornata di ieri hanno causato diversi disagi a natanti e bagnanti, sul lato adriatico e su quello jonico salentino.
La Capitaneria di porto di Gallipoli ha dovuto impiegare in diverse operazioni di soccorso, alcune verificatesi contemporaneamente in più punti della costa, 6 (sei) motovedette per far fronte a dieci richieste di soccorso pervenute tra le 10:30 e le 12:00 sul numero d’emergenza della Guardia Costiera 1530, che segnalavano diverse emergenze negli specchi acquei di Castro, Santa Maria di Leuca, Ugento, Gallipoli e Porto Cesareo. Le richieste hanno riguardato bagnanti in difficoltà, subacquei, unità che effettuavano trasporto passeggeri e diversi natanti e pattini.
Le emergenze più delicate hanno riguardato due natanti in difficoltà tra Torre Lapillo e Porto Cesareo. Un primo natante con due persone a bordo, sorpreso dall’aumento del moto ondoso e con evidenti difficoltà di manovra, che mettevano a serio rischio l’incolumità degli occupanti, ha richiesto un immediato affiancamento del natante ed il trasbordo dei due occupanti nonché il rimorchio dell’unità sino al porto di Porto Cesareo. I militari intervenuti, visto lo stato di evidente agitazione delle due persone soccorse, hanno allertato il 118 anche se le due persone soccorse, una volta giunte nel porticciolo di Porto Cesareo, non hanno voluto alcun tipo di assistenza sanitaria.
Un secondo natante, in prossimità di Torre Lapillo con tre persone a bordo (tra cui una bambina) non è riuscito, anche a causa del mare mosso, a salpare l’ancora rimanendo esposto al moto ondoso ed iniziando ad imbarcare acqua. Una motovedetta, già in mare per altre emergenze, ha raggiunto l’unità e, visto l’evidente stato di agitazione degli occupanti, dopo averla rimorchiata, allontanandola dai bassi fondali, ha proceduto a trasbordare gli stessi a bordo. Il natante è stato altresì rimorchiato sino al porto di Gallipoli ove le persone soccorse sono state sbarcate in sicurezza.
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